Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:48
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Esteri

Germania: le elezioni anticipate si terranno il 23 febbraio

Immagine di copertina
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Credit: AGF

Il cancelliere socialdemocratico Olaf Scholz chiederà la fiducia al Bundestag il prossimo 16 dicembre

Le elezioni anticipate si terranno in Germania domenica 23 febbraio 2025 dopo lo scioglimento della “coalizione semaforo” tra Spd, Verdi e Liberali che dal 2021 sosteneva il cancelliere Olaf Scholz. La conferma è arrivata al portale Politico.eu e all’agenzia di stampa francese Afp da fonti vicine ai principali partiti tedeschi.

Dopo diversi giorni di stallo infatti, Spd, Verdi e Liberali hanno concordato una data con il principale partito d’opposizione, i cristiano-democratici conservatori della Cdu/Csu guidati da Friedrich Merz. Intanto però il cancelliere socialdemocratico chiederà la fiducia al Bundestag, la camera bassa del Parlamento, il prossimo 16 dicembre.

Il voto dei deputati avrà luogo due giorni dopo la presentazione della mozione di fiducia da parte della maggioranza. La mossa mira a fare chiarezza in Parlamento dopo la rottura della “coalizione semaforo” guidata da Scholz, che ha gettato la più grande economia europea, già in gravi difficoltà a causa dell’inflazione e del rialzo dei prezzi energetici, in una crisi politica senza precedenti.

Il cancelliere, ormai a capo di un governo di minoranza con i soli Verdi, aveva inizialmente fissato il voto di fiducia per il 15 gennaio in previsione di elezioni anticipate da fissare a marzo. Ma a causa della pressione di tutti i partiti per accelerare il passo, Scholz ha dovuto fare marcia indietro e affidare il compito di fissare la data ai gruppi parlamentari del suo Spd e dei conservatori della Cdu/Csu, il primo partito di opposizione dato per favorito dai sondaggi.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale
Esteri / La guerra di Trump alle università Usa è un autogol economico e culturale: colpirne cento per educarne uno (di G. Gambino)
Esteri / Andreas Malm a TPI: “Ecco perché distruggere la Palestina vuol dire distruggere il Pianeta”
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale
Esteri / La guerra di Trump alle università Usa è un autogol economico e culturale: colpirne cento per educarne uno (di G. Gambino)
Esteri / Andreas Malm a TPI: “Ecco perché distruggere la Palestina vuol dire distruggere il Pianeta”
Esteri / La strada dell’apartheid progettata da Israele per i palestinesi in Cisgiordania
Cronaca / Papa Francesco e le continue chiamate a Gaza: "L'ultima telefonata è stata sabato"
Esteri / Scossa di terremoto di magnitudo 6.2 a Istanbul, Erdogan: “Stiamo seguendo gli sviluppi”
Esteri / La “sede vacante”, i funerali, il Conclave: cosa succede ora in Vaticano dopo la morte di Bergoglio
Esteri / La difesa comune europea non è la scusa per non agire: è il presupposto
Esteri / La foto che racconta la tragedia dei bambini di Gaza vince il World Press Photo 2025
Cinema / Il regista di "Mamma, ho perso l'aereo": "Vorrei tagliare il cameo di Trump ma temo di essere deportato"