Germania, uccise un bambino perché lo credeva la reincarnazione di Hitler: ergastolo a una donna
Germania, uccise un bambino che credeva essere la reincarnazione di Hitler: ergastolo a una donna
In Germania una donna è stata condannata all’ergastolo per aver ucciso un bimbo, ben 32 anni fa. Quello che fa più discutere, tuttavia, è il motivo per cui – secondo i giudici – la donna sia arrivata a compiere il gesto: credeva che il bambino fosse posseduto dal male e che addirittura fosse una sorta di reincarnazione di Adolf Hitler. Tutto è avvenuto a Hanau, nell’Assia: la signora, oggi 73enne, era a capo di una setta. Il bimbo era il figlio di una delle famiglie che prendevano parte agli incontri clandestini. La donna ha torturato e ucciso il bambino, legandolo all’interno di un sacco dove il piccolo è morto poi soffocato.
Per molti anni la tragedia della morte del bambino era stata considerata un incidente. Molti ex membri, si è scoperto oggi, si sono attivati per insabbiare la storia e fornire alibi alla donna. Incredibilmente, anche la madre del bimbo in questi anni ha cercato di difendere a tutti i costi la signora, che definiva “un’amica e una sorella”. Solo nel 2015 il caso è stato riaperto, visto che alcuni ex membri della setta hanno rivelato le regole che la capa aveva imposto e le sofferenze a cui erano stati sottoposti tanti bambini, compreso quello ucciso. I membri della setta venivano sottoposti a violenza psicologica e fisica e lavaggio del cervello.
Leggi anche: 1. Salvini in Campania per le Regionali: sul manifesto, piazza Matteotti diventa piazza della Posta, come in epoca fascista / 2. Omicidio di Colleferro, Chiara Ferragni su Instagram: “Il problema è la cultura fascista” / 3. Tre consiglieri capitolini del M5S propongono di realizzare un “grande museo sul fascismo”. No della Raggi: “Roma è una città antifascista”
4. Brescia, inneggia più volte sui social al fascismo: viene eletto sindaco con l’appoggio della Lega / 5. Musumeci: “Gli anni del fascismo hanno avuto tante ombre e tante luci” / 6. Alessandra Mussolini contro Liliana Segre: “Non fomenti l’odio contro il fascismo”