Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:18
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Guerra a Gaza: oltre 100mila firme per l’appello di Emergency, LəA, Assopace Palestina e Mediterranea per un cessate il fuoco permanente

Immagine di copertina
Credit: AP Photo

Più di 22.185 palestinesi e 1.200 israeliani uccisi; feriti 57.035 abitanti della Striscia di Gaza e 5.431 di Israele. Quasi 2 milioni di sfollati interni a Gaza.

A tre mesi dallo scoppio della guerra, il bilancio delle vittime e la situazione umanitaria nella Striscia sono drammatici e continuano a peggiorare mentre il conflitto rischia sempre più concretamente di estendersi a tutta la regione.

Dopo la breve tregua c’è stata una nuova escalation di violenza con attacchi armati via terra e via aerea. Le risoluzioni Onu per un cessate il fuoco sono state rigettate con astensioni e voti contrari. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato una delibera per il cessate il fuoco per motivi umanitari dalla quale l’Italia si è astenuta. L’unica risoluzione approvata da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, il 22 dicembre scorso, ha previsto l’invio di aiuti umanitari a Gaza ma non la cessazione dei combattimenti. Le condizioni di vita degli abitanti della Striscia sono catastrofiche: i civili non possono mettersi in salvo fuggendo dalle città evacuate verso un confine da cui è impossibile uscire. I campi profughi sono bombardati.

La popolazione non ha accesso all’assistenza sanitaria perché le strutture sanitarie sono state colpite e non ci sono rifornimenti di medicinali e materiale sanitario disponibili.

Attualmente solo tredici ospedali su trentasei funzionano parzialmente in tutta la Striscia, con reparti di degenza affollati al 200%.

L’orrore del 7 ottobre nel sud di Israele per mano di Hamas non può giustificare il massacro indiscriminato della popolazione palestinese da parte dell’esercito israeliano, che avviene a Gaza da più di 90 giorni. A questo si aggiunge il durissimo embargo israeliano su Gaza da oltre 16 anni.

Alle dichiarazioni da parte del governo di Israele di voler continuare le operazioni militari fino alla completa distruzione di Hamas, fa da contraltare l’immane sofferenza del popolo palestinese.

Abbiamo chiesto un appuntamento al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al Ministro degli Esteri Antonio Tajani per la consegna delle firme dell’appello per un cessate il fuoco permanente e una soluzione politica promosso da EMERGENCY, Laboratorio ebraico antirazzista – LəA, Assopace Palestina e Mediterranea, firmato da oltre 400 personalità del mondo accademico, dello spettacolo, giornalisti, diplomatici e molte associazioni che ha raggiunto 100mila sottoscrizioni per chiedere l’impegno dell’Italia in un’azione diplomatica che porti al cessate il fuoco permanente, alla liberazione degli ostaggi israeliani e al rilascio dei palestinesi trattenuti in detenzione amministrativa, all’avvio di corridoi umanitari sicuri, alla libera entrata di aiuti umanitari e al ripristino della legalità internazionale a partire dalla fine dell’occupazione militare israeliana

Si può leggere il testo dell’appello, con l’elenco dei firmatari e sottoscriverlo al seguente sito: https://cessateilfuoco.org/

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Gli Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"