Tensioni a Parigi durante la parata del 14 luglio: oltre 150 fermi
Francia tensioni festa nazionale | Tensioni alla parata militare per la festa nazionale del 14 luglio a Parigi. 152 persone, tra cui diversi rappresentanti del movimento dei gilet gialli (qui un articolo su Chi sono e cosa vogliono i gilet gialli francesi) sono state fermate oggi a margine delle celebrazioni.
Tra questi, anche Maxime Nicolle e Jerome Rodrigues, due storici ex portavoce del movimento in giallo, fermati sugli Champs-Elysées per “organizzazione di una manifestazione illegale”.
Diversi manifestanti presentatisi come gilet gialli, anche se non portano la celebre casacca fluo del movimento anti-Macron, si stanno opponendo alle forze dell’ordine, cercando di erigere barricate sul celebre viale tra Place de la Concorde e l’Arco di Trionfo.
Da parte sua, la polizia moltiplica il lancio di lacrimogeni per disperdere i manifestanti.
Le infrazioni rilevate dalle forze dell’ordine, riferiscono fonti della prefettura di Parigi, sono legate in gran parte all'”organizzazione di una manifestazione non dichiarata”, “violenze contro pubblici ufficiali”, “danneggiamento di beni pubblici”, “porto d’armi non autorizzato”.
Tra l’altro, una quarantina di manifestanti presentatisi come gilet gialli hanno tentato di forzare un blocco di poliziotti schierati sugli Champs-Elysées.
Sull’Huffington Post, un video mostra inoltre una degli ex portavoce dei gilet gialli, Eric Drouet, scortato dalla polizia mentre afferra un tricolore in mano.
Non è chiaro, al momento, se sia stato posto anch’egli in stato di fermo. Jérôme Rodrigues e Maxime Nicolle sono invece stati fermati prima, verso le 9:15 del mattino, quindi prima che cominciasse la parata militare, sempre nei pressi degli Champs-Elysées.
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