Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Francia, Sarkozy rinviato a giudizio per corruzione

Immagine di copertina
Nicolas Sarkozy è stato presidente della Francia dal 2008ì7 al 2012. Credit: Afp.

I fatti risalgono al 2014: secondo l'accusa, l'ex presidente cercò di ottenere illecitamente informazioni su un'inchiesta che lo riguardava

L’ex presidente della Francia, Nicolas Sarkozy, è stato rinviato a giudizio il 29 marzo 2018 per i reati di corruzione e traffico di influenze nell’ambito del cosiddetto “scandalo intercettazioni”. Lo riferisce il quotidiano francese Le Monde.

L’ex presidente dovrà quindi affrontare il processo. I fatti risalgono al 2014: secondo l’accusa, Sarkozy, tramite il suo avvocato Thierry Herzog, cercò di ottenere informazioni segrete da Gilbert Azibert, allora magistrato alla Corte di cassazione, che stava indagando su sospetti finanziamenti illeciti alla sua campagna elettorale.

Anche Herzog e Azibert sono stati rinviati a giudizio.

Sarkozy, in particolare, tramite il suo legale, tentò di ottenere la restituzione delle sue agende, che erano state sequestrate nell’ambito delle indagini sul presunto finanziamento illecito alla sua campagna da parte dell’imprenditrice Liliane Bettencourt, ricca ereditiera del gruppo di cosmesi L’Oreal.

L’ex presidente fu accusato di circonvenzione di incapace per aver chiesto denaro per la sua campagna alla donna, all’epoca 90enne e già dichiarata incapace di intendere e volere. Le accuse successivamente fu lasciata cadere dai giudici.

Nel formulare le sue accuse lo scorso ottobre il Parquet national financier, organo giudiziario istituto nele incaricato appositamente di seguire i maggiori reati di stamp economico e finanziario, aveva riferito di “pesanti e concordanti prove nei confronti di Sarkozy, Herzog e Azibert”.

Si tratta di un procedimento diverso da quello che il 20 marzo 2018 ha visto l’ex presidente tenuto per due giorni in stato di fermo dalla polizia di Nanterre, banlieue di Parigi.

In quel caso Sarkozy risulta indagato per presunti finanziamenti illeciti dalla Libia relativi alla campagna elettorale francese del 2007.

 

 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Esteri / Donald Trump vuole il controllo della Groenlandia e del Canale di Panama
Esteri / Paesi Bassi: 5 condannati per gli scontri di Amsterdam con i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv
Esteri / Mi manda Donald Trump: ecco chi è Tilman Fertitta, nominato prossimo ambasciatore Usa in Italia
Esteri / Raid di Israele a Gaza City: ucciso un operatore della Protezione civile. Almeno 45.338 morti nella Striscia dal 7 ottobre 2023. Qatar: "I colloqui per la tregua continuano". Tel Aviv chiede una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per condannare gli attacchi Houthi. Il ministro della Difesa Katz: "Prenderemo di mira i leader del gruppo in Yemen". Il governo Netanyahu ordina altri missili
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi