Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Francia, l’ex presidente Nicolas Sarkozy è stato fermato dalla polizia

Immagine di copertina

L'ex presidente della Repubblica è stato interrogato nell'ambito di un'indagine su presunti finanziamenti illeciti dalla Libia per la campagna elettorale del 2007

L’ex presidente della Francia, Nicolas Sarkozy, è stato fermato dalla polizia francese oggi, martedì 20 marzo, per presunti finanziamenti illeciti dalla Libia relativi alla campagna elettorale francese del 2007.

Sarkozy è trattenuto in custodia nei locali della polizia giudiziaria di Nanterre, banlieue di Parigi, nell’ambito di un’inchiesta partita nell’aprile del 2013 dopo la pubblicazione sul quotidiano online francese Mediapart di un documento libico in cui per la prima volta si parlava di finanziamenti dalla Libia dell’ex dittatore Muammar Gheddafi in favore di Sarkozy.

L’ex presidente può rimanere in stato di custodia fino a 48 ore. È la prima volta che viene interrogato per questa indagine.

Sarkozy è stato a capo dell’Eliseo dal 2007 al 2012.

Secondo quanto riporta il quotidiano francese Le Monde, la svolta nell’inchiesta è arrivata nel novembre 2016 quando l’intermediario libico Ziad Takieddine ha affermato di aver trasportato 5 milioni di euro in contanti da Tripoli a Parigi tra la fine del 2006 e l’inizio del 2007 prima di consegnarli a Nicolas Sarkozy, che all’epoca era ministro degli Interni.

Il presunto finanziamento illecito sarebbe confermato dai quaderni dell’ex ministro del petrolio libico, Shukri Ghanem, morto nel 2012 in circostanze sospette.

Nei quaderni, esaminati dagli inquirenti francesi, si parlerebbe dell’esistenza di pagamenti in denaro a Nicolas Sarkozy.

Bechir Saleh, ex gran finanziere di Gheddafi e uomo di relazioni con la Francia, recentemente ferito da colpi di arma da fuoco durante un attacco a Johannesburg, aveva anche dichiarato a Le Monde: “Gheddafi ha detto di aver finanziato Sarkozy. Sarkozy ha detto che non è stato finanziato. Credo più a Gheddafi di Sarkozy. ”

Nel febbraio 2017 Sarkozy era stato rinviato a giudizio in un’altra inchiesta, relativa a presunti fondi neri utilizzati per la campagna elettorale del 2012, che culminò con la sua sconfitta e con l’elezione a presidente del socialista Francois Hollande.

Secondo l’accusa, le spese elettorali erano state considerevolmente superiori rispetto al limite consentito grazie a un sistema di false fatturazioni gestito dalla società di consulenza Bygmalion.

Come un intellettuale da salotto ha portato la Libia nel caos

Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Esteri / Donald Trump vuole il controllo della Groenlandia e del Canale di Panama
Esteri / Paesi Bassi: 5 condannati per gli scontri di Amsterdam con i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv
Esteri / Mi manda Donald Trump: ecco chi è Tilman Fertitta, nominato prossimo ambasciatore Usa in Italia
Esteri / Raid di Israele a Gaza City: ucciso un operatore della Protezione civile. Almeno 45.338 morti nella Striscia dal 7 ottobre 2023. Qatar: "I colloqui per la tregua continuano". Tel Aviv chiede una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per condannare gli attacchi Houthi. Il ministro della Difesa Katz: "Prenderemo di mira i leader del gruppo in Yemen". Il governo Netanyahu ordina altri missili
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi