Francia, candidato alle presidenziali attacca la Nutella: “Fa male ai bambini e all’ambiente”
Francia, candidato alle presidenziali attacca la Nutella: “Fa male”
La Nutella entra nel dibattito delle elezioni presidenziali in Francia dopo l’attacco portato avanti da Jean-Luc Mélenchon, leader del partito della sinistra radinale La France Insoumise, tra i candidati per la corsa all’Eliseo.
In un’intervista al quotidiano Libération, infatti, Mélenchon ha parlato di come il suo programma per le presidenziali sia incentrato sulla “sicurezza alimentare”.
“Proibiremo la pubblicità alimentare per i bambini. Poi razionamento di zucchero e sale nell’alimentazione e proibizione di additivi coloranti e conservanti, classificati come prodotti cancerogeni, nei salumi” ha dichiarato il politico.
Poi, l’attacco alla Nutella che, secondo Mélenchon, “Non fa bene ai bambini, non fa bene alle foreste e agli animali che ci vivono”.
“Non conosco un genitore che non voglia fare attenzione a quel che mangia suo figlio” ha quindi aggiunto il candidato di La France Insoumise.
Non è la prima volta che la Nutella finisce sotto accusa in Francia. Già nel 2015, infatti, come ricorda il Corriere l’allora ministro dell’Ecologia, Ségolène Royal, disse che bisognava “smettere di mangiare la Nutella” perché “si tratta di olio di palma, che ha sostituito gli alberi. E dunque ci sono stati dei danni considerevoli”. Le dichiarazioni della Royal provocarono diverse polemiche e costrinsero l’ex ministro a scusarsi.