La foto simbolo delle proteste dei cittadini neri contro la polizia statunitense
Nell’immagine, scattata a Baton Rouge durante una manifestazione, una giovane donna nera vestita in abito lungo affronta due agenti bianchi in piena tenuta antisommossa
È stata scattata sabato 9 luglio da Jonathan Bachaman,
fotografo dell’agenzia Reuters, la fotografia che molto probabilmente rimarrà
come simbolo per molto tempo delle proteste di questi giorni contro le violenze
della polizia nei confronti dei cittadini di colore negli Stati Uniti.
Nell’immagine, scattata nel corso di una manifestazione di
protesta a Baton Rouge, in Louisiana, una giovane donna nera vestita con un elegante
abito lungo è in piedi, apparentemente calma e risoluta, di fronte a due agenti
bianchi in piena tenuta antisommossa, che le si fanno incontro probabilmente
per arrestarla.
La manifestazione durante la quale l’immagine è stata
scattata ha avuto luogo pochi giorni dopo l’uccisione da parte della polizia di
Alton Sterling proprio a Baton Rouge, una morte documentata da un video che
mostra due poliziotti bianchi sparargli senza apparenti motivi validi.
Il fotografo è stato particolarmente abile o fortunato a
cogliere proprio il momento in cui i due agenti, abbigliati con una “corazza”
quasi da cartoon e assolutamente sproporzionata rispetto alla “minaccia”
costituita dalla donna inerme, sembrano quasi essere sbalzati all’indietro, o
comunque avere un atteggiamento intimorito, di fronte alla semplice forza di
una ragazza che esercita il suo diritto alla protesta non violenta.
(La foto simbolo delle proteste di questi giorni negli Stati Uniti. Credit: Jonathan Bachman/Reuters. L’articolo continua in basso)
L’agenzia Reuters ha dichiarato che la donna (ancora senza nome) nella foto è stata poi arrestata, ma per ora poco altro si sa su di lei.
Il simbolismo di questa resistenza pacifica ma ferma di
fronte all’aggressività delle forze dell’ordine ha subito scatenato paragoni
con diverse altre foto storiche con tematiche simili, come quella di Marc
Riboud che vede una manifestante contro la guerra del Vietnam tenere in mano un
fiore di fronte alla polizia armata nel 1967, o l’immagine dell’uomo senza nome
che affronta un carro armato in piazza Tienanmen, oppure, più di recente,
quella che ritrae Maria-Teresa Asplund, la donna nera che il primo maggio 2016
ha fronteggiato con il pugno chiuso una marcia di neonazisti in Svezia.
(Una giovane donna, Jan Rose Kasmir, con un fiore in mano di fronte alle baionette della polizia a Washington nel 1967. Credit: Marc Riboud)
(Il cittadino cinese senza nome, noto come Tank Man, che nel 1989 sfidò i carri armati in piazza Tienanmen a Pechino)
(Tess Asplund, la donna che il primo maggio 2016 ha sfidato una marcia di neonazisti a Borlänge, Svezia. Credit: TT News Agency)