La foto di famiglia del deputato Usa tra albero di Natale e armi. È polemica
L’albero di Natale, i sorrisi, qualche maglione rosso, le armi. Si presenta così la foto di famiglia del deputato repubblicano, Thomas Massie, che rappresenta il Kentucky alla Camera degli Stati Uniti. Nell’immagine postata su Twitter compaiono lui, sua moglie, i suoi figli e le sue figlie con in mano varie armi, mentre sorridono all’obiettivo della fotocamera. “Buon Natale. P.S. Babbo Natale, per favore, porta munizioni come regalo” si legge nella didascalia della foto postata sul social network.
Merry Christmas! 🎄
ps. Santa, please bring ammo. 🎁 pic.twitter.com/NVawULhCNr— Thomas Massie (@RepThomasMassie) December 4, 2021
La “cartolina di Natale” arriva pochi giorni dopo l’ultima sparatoria in una scuola nel Michigan che vede un bilancio di quattro morti e sette feriti. L’autore: uno studente di 15 anni.
Il post ha suscitato critiche e indignazione, a pronunciarsi sono state le famiglie colpite dalle stragi nelle scuole come anche diversi esponenti della politica, tra cui repubblicani.
L’attivista Fred Guttenberg ha commentato postando a sua volta delle immagini “di famiglia”: “Una è l’ultima foto che ho scattato a Jaime, l’altra mostra il luogo in cui è sepolta a causa della sparatoria avvenuta nella scuola di Parkland”. La figlia, Jaime, è stata uccisa in Florida nel 2018.
Manuel Oliver, padre di un’altra vittima di Parkland, Joaquin, ha detto alla Cnn: “Questo dovrebbe insegnarci chi dovremmo eleggere e chi no”.
Tra i repubblicani a condannare il post è stato anche Adam Kinziger, membro del Congresso repubblicano dell’Illinois, secondo cui si tratta di feticismo delle armi. Ma non solo condanne, a difendere Massie ci ha penasto Candace Owens, commentatrice politica conservatrice, che su Twitter ha scritto: “Non ho il cervello squilibrato di una persona di sinistra. Qualcuno può spiegarmi come possano pensare che la sparatoria nella scuola del Michigan sia colpa di Thomas Massie perché ha condiviso una foto con la sua famiglia con in mano armi da fuoco legali?”.
Un altro repubblicano, Jose Castillo, ha scritto “Tutto quello che voglio per Natale è… più funzionari eletti come Thomas Massie”.
Ma sotto il post del deputato continuano ad alternarsi le foto delle vittime delle sparatorie negli Stati Uniti e messaggi di condanna. Soltanto quest’anno, nei campus K 12 statunitensi (che comprendono scuole primarie e secondarie), ci sono stati 48 attacchi, 32 dal 1 agosto, come scritto dalla Cnn. E secondo i dati di Gun Violence Archive, nel 2020 sono stati uccise quasi 20mila persone in America a causa della violenza armata, come riportato dalla Bbc.
Thomas Massie è un convinto sostenitore del Secondo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti che garantisce il diritto di possedere armi. Ad aprile ha presentato un disegno di legge per abbassare l’età per l’acquisto di pistole da 21 a 18 anni. Ma secondo i sondaggi di opinione di Gallup, la maggioranza degli americani vorrebbe leggi più severe per la vendita di armi da fuoco, a ottobre 2021 erano il 52%. L’80%, però, pensa anche che non dovrebbe esserci una legge che vieti il possesso di pistole.