La Finlandia costruirà una recinzione al confine con la Russia: “Dobbiamo essere preparati”
La proposta dei funzionari delle guardie di frontiera in Finlandia di costruire una recinzione al confine con la Russia potrebbe vedere presto la luce: la prima ministra Sanna Marin ha fatto sapere che intorno alla questione c’è un crescente sostegno incrociato da parte dei principali partiti di maggioranza e di opposizione, con i lavori su una breve sezione pilota che dovrebbero iniziare non appena i fondi saranno assegnati. Questo per arginare il numero di attraversamenti illegali del confine orientale, lungo 1.340 chilometri, interamente condiviso con la Russia e varcato da un numero sempre crescente di cittadini russi in fuga dalle conseguenze della guerra.
Sono molti infatti a cercare di aggirare la mobilitazione parziale voluta da Putin lasciando il Paese: ad ora in 40mila si sono trasferiti in Finlandia nella speranza di veder accolta la richiesta di asilo. “Si tratta di garantire un’adeguata sorveglianza del confine orientale della Finlandia in futuro”, ha detto Marin ai giornalisti prima di un incontro con i gruppi parlamentari sulla questione. “Vogliamo assicurarci di avere un supporto sufficiente – ha aggiunto – affinché la nostra forza di guardia di frontiera esegua un controllo di frontiera efficace e appropriato. Inoltre, dobbiamo essere preparati a qualsiasi situazione di disturbo”. Il governo di Helsinki sta andando avanti infatti con il suo processo di adesione alla Nato, e prova a tutelarsi da eventuali ripercussioni. La Russia potrebbe infatti decidere di spingere verso il territorio finlandese migliaia di migranti e richiedenti asilo per mettere il paese in difficoltà, come accaduto lo scorso anno in Polonia e Lituania con i profughi bielorussi. Sulla base di un’analisi del rischio da parte dei funzionari di frontiera, la recinzione progettata dovrebbe essere lunga in totale tra 130 e 260 chilometri e andrebbe a separare aree che sono state identificate come potenziali rischi per la migrazione su larga scala dalla Russia.
Il mese scorso la guardia di frontiera finlandese ha suggerito di costruirla alta diversi metri, sormontata da filo spinato e dotata di telecamere di sorveglianza e sensori. Le parti principali della recinzione sarebbero erette nel sud-est del Paese, ma è probabile che alcune sezioni vengano costruite anche attorno alle stazioni di confine nel nord. Per il progetto dovrebbero volerci fino a quattro anni di tempo e diverse centinaia di milioni di euro. La decisione sull’intero progetto potrebbe però essere rinviata al prossimo governo poiché in Finlandia il prossimo aprile si terranno le elezioni generali.