Se la Finlandia entra nella Nato, la Russia reagirà
Putin in visita nel paese scandinavo ha detto che sposterà le truppe verso il confine se Helsinki dovesse rinunciare alla neutralità per accedere all'alleanza atlantica
Il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito venerdì primo luglio 2016 che potrebbe avvicinare le sue truppe al confine con la Finlandia se il paese scandinavo entrasse nella Nato e ha parlato della necessità di implementare delle misure per la prevenzione di possibili conflitti sul Baltico.
Le forze armate finlandesi “diventerebbero parte dell’infrastruttura militare della Nato, che a quel punto si troverebbe improvvisamente a ridosso dei confini della Federazione russa”, ha dichiarato Putin dopo un incontro con il presidente finlandese Sauli Niinisto.
“Pensate che lasceremmo tutto com’è? Con le nostre truppe a 1500 chilometri di distanza?”, ha proseguito il presidente russo.
Putin si è recato per la prima volta in visita in Finlandia da quando è scoppiata la crisi in Ucrana nel 2014. In questo momento, le tensioni e le attività della Russia e della Nato nella regione baltica sono aumentante, mentre la neutrale Finlandia e la vicina Svezia hanno rafforzato la propria cooperazione con l’alleanza atlantica.
La settimana prossima, inoltre, la Nato si riunirà a Varsavia, in Polonia, che sarà seguito da un summit tra Russia e l’alleanza atlantica stessa stessa.
“La Nato probabilmente sarebbe felice di combattere la Russia fino all’ultimo soldato finlandese” ha detto Putin. “Ne avete davvero voglia? Noi no. Non vogliamo questo. Ma la scelta sta a voi”, ha proseguito.
Lo spazio aereo sopra il Baltico è stato scenario di incontri ravvicinati tra i velivoli di Mosca e quelli occidentali nel corso degli ultimi mesi, e le ex repubbliche baltiche sovietiche hanno chiesto alla Nato di incrementare le loro capacità di difesa aerea nella regione.
Putin e Niinisto hanno chiesto misure per migliorare la sicurezza, e il presidente finlandese ha dichiarato che gli aerei militari non dovrebbero sorvolare la zona del Baltico con i dispositivi di identificazione spenti.
“Conosciamo tutti i rischi di questi voli e ho suggerito che dovremmo far sì che i trasponder siano in uso su tutti i voli sulla regione del Mar Baltico”, ha detto Niinitsto.
Putin ha dichiarato che gli aerei russi hanno talvolta volato con i transponder spenti, ma che gli aerei della Nato lo fanno molto più spesso.
Ha anche aggiunto che al prossimo summit Russia-Nato, Mosca desidera parlare di come costruire fiducia reciproca e migliorare la prevenzione dei conflitti.