In Afghanistan hanno linciato una donna
Una donna afghana di 27 anni è stata linciata da una folla a Kabul, in Afghanistan, senza un reale apparente motivo
Lo scorso 19 marzo una donna di 27 anni conosciuta con il solo nome di Farkhunda è stata linciata dalla folla nel centro di Kabul, la capitale dell’Afghanistan.
La donna è stata picchiata, il suo corpo è stato dato alle fiamme e successivamente gettato in un fiume di Kabul, secondo le ricostruzioni delle autorità.
Gli agenti di polizia non avrebbero mosso un dito mentre Farkhunda veniva picchiata, secondo quanto riporta il Guardian.
In Afghanistan le donne talvolta sono viste come inferiori e subiscono violenza da parte degli uomini.
Su Farkhunda ricadeva il sospetto di aver dato fuoco a una copia del Corano. Nessuna prova tuttavia sosteneva concretamente questa accusa nei suoi confronti.
Secondo un poliziotto che ha raccontato la storia all’Associated Press, la donna stava discutendo con un mullah riguardo la pratica per cui le autorità religiose stesse vendono amuleti alle donne.
Ma quando è stata accusata pubblicamente di aver bruciato il Corano, la donna ha risposto di essere musulmana e che, perciò, non avrebbe mai bruciato alcuna copia del Corano, secondo quanto riportato dall’agente di polizia.
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Il 23 marzo, come risposta a questo fatto, moltissime donne e attiviste per i diritti delle donne sono scese in piazza a Kabul per protestare contro il linciaggio della donna.
Secondo molte donne afghane, il linciaggio di Farkhunda non ha colpito solo lei, ma tutte le donne dell’Afghanistan: anche per questo ai suoi funerali, tenutisi il 22 marzo scorso, hanno partecipato migliaia di persone, tra cui diversi parlamentari del Paese.
Anche il presidente afghano, Asraf Ghani, ha condannato duramente il linciaggio di Farkhunda, dicendo che quanto accaduto è “atroce”.
Il presidente Ghani ha ordinando l’apertura di un’indagine: finora, in questo senso, 18 persone sono state arrestate e 13 agenti di polizia sono stati sospesi dal loro incarico, con l’accusa di non essere intervenuti.