Esplosione su un bus a Gerusalemme, almeno 15 feriti
La polizia israeliana ha detto che si è trattato di una bomba. Due persone sono in gravissime condizioni
Un autobus è esploso a Gerusalemme lunedì 18 aprile, ferendo almeno quindici persone. Il sindaco di Gerusalemme Nir Barkat e la polizia hanno confermato che si è trattato di una bomba.
Le autorità sospettano che un ordigno sia stato nascosto sull’autobus e che abbia preso fuoco prima di esplodere.
Due persone sono in gravissime condizioni, altre otto sono state trasportate in ospedale ma non sono in pericolo di vita.
Secondo le ricostruzioni, un autobus avrebbe preso fuoco e le fiamme hanno successivamente investito un altro veicolo nelle vicinanze.
Al momento dell’esplosione – avvenuta a Derech Hebron, nel sudovest di Gerusalemme – sul bus non c’erano passeggeri a bordo. I feriti sono tutti dei passanti che in quel momento si trovavano nelle vicinanze del veicolo.
La polizia aveva inizialmente annunciato di sospettare che l’attacco fosse stato condotto da alcuni miliziani, ma ha successivamente dichiarato che le cause sono ancora da accertare. Infine ha definitivamente detto che si è trattato di una bomba.
Gli attacchi suicidi contro i bus sono a lungo stati un mezzo comune per gli attentati durante la seconda Intifada tra il 2000 e il 2005.
(La scena dell’incidente)