L’esercito iracheno dice di aver quasi vinto la battaglia per Mosul
Da ottobre 2016 le forze militari sostenute dagli Stati Uniti combattono contro l'Isis che controlla un'area di 12 chilometri quadrati nella parte vecchia della città
oL’esercito iracheno ha comunicato il 16 maggio che il sedicente Stato islamico è confinato in un’area di 12 chilometri quadrati nella città di Mosul, una delle ultime roccaforti dei jihadisti nel paese.
Il portavoce delle forze militari di Baghdad ha confermato che la battaglia per la liberazione della città è quasi vinta. Dopo sette mesi di conflitto, tra uccisioni di civili e bombardamenti, la coalizione a guida statunitense è riuscita a strappare gran parte dei territori sotto il controllo dei miliziani.
La presenza dell’Isis è ora ristretta ad alcuni quartieri nella parte occidentale di Mosul, tra i quali la città vecchia. La zona è stata circondata e le risorse dello Stato islamico sono state distrutte. L’intenzione del governo iracheno è quella di arrivare alla vittoria definitiva entro il mese di Ramadan che dovrebbe iniziare il 27 maggio.
Anche il colonnello statunitense John Dorrian ha sottolineato che la sconfitta definitiva è vicina. “Rassicuriamo tutti che in breve tempo dichiareremo la liberazione di Mosul ovest e innalzeremo la bandiera irachena sulla città vecchia”, ha detto il generale di brigata iracheno Yahya Rasool.