Escluso da Rio 2016 il judoka egiziano che non aveva stretto la mano all’avversario israeliano
Il comitato ha condannato il comportamento del judoka, definendolo "contro lo spirito di amicizia incarnato nei valori olimpici"
Il judoka egiziano Islam El Shehaby è stato mandato a casa dopo aver rifiutato di stringere la mano al suo avversario israeliano Ori Sasson.
Il 34enne è stato “fortemente richiamato” dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO) dopo l’episodio, seguito alla sua sconfitta nella gara degli ottavi di finale di judo, categoria 100 chilogrammi, del 12 agosto.
Il comitato ha condannato il comportamento, definendolo “contro lo spirito di amicizia incarnato nei valori olimpici”.
El Shehaby era stato sonoramente fischiato dagli spettatori anche per essersi sottratto al tradizionale inchino che segue ogni incontro di judo.