La donna afroamericana sopravvissuta al cancro al seno che ha diffuso le sue foto in topless
Ericka Hart vuole che le donne che hanno affrontato una mastectomia non dimentichino la loro sensualità
Due anni fa Ericka Hart ha subito una doppia mastectomia, un’operazione chirurgica che prevede l’asportazione della mammella, dopo che le era stato diagnosticato un cancro al seno.
Al termine delle sessioni di chemioterapia, la donna di trent’anni ha deciso di avere un intervento chirurgico per ricostruire il seno, ma ha incontrato un unico problema.
Lo ha spiegato lei stessa in una lettera: “Se fate una rapida ricerca su Google e digitate la parola ‘doppia mastectomia’, troverete solo immagini di interventi chirurgici a donne bianche”.
“Le donne afroamericane non sono considerate nelle campagne di sensibilizzazione per il cancro al seno”, sostiene Ericka, che ha preso la decisione di agire a difesa della consapevolezza anche per le donne di colore e ha rinunciato alla ricostruzione chirurgica.
“Voglio che le donne sopravvissute al cancro al seno non siano viste solo come guerriere ma ancora come donne con una loro sensualità”, ha spiegato Erika, che lavora a New York come educatrice sessuale.
Così al festival Afropunk organizzato ogni anno a New York ha deciso di mettersi in mostra per quello che è, indossando i tradizionali abiti africani senza paura di mostrare il seno scoperto con le cicatrici dell’operazione.
Le foto di Ericka si sono rapidamente diffuse nella rete e la donna ha ricevuto parole di incoraggiamento da chi come lei ha subito l’operazione o comunque ha apprezzato il suo coraggio.
Pochi giorni dopo però si è accorta che le foto erano state rimosse sia da Facebook che da Twitter. Ericka ha accusato i social network di comportamento razzista, ma non si è data per vinta nella sua battaglia e ha continuato a postare foto a seno nudo su Instagram.