Attentato di fronte al consolato degli Stati Uniti a Erbil
Sono rimaste uccise almeno tre persone. Cinque feriti per ora, ma nessuno di questi è un dipendente del consolato. L'attacco è stato rivendicato dall'Isis
Un’autobomba è esplosa di fronte al consolato degli Stati Uniti a Erbil, capoluogo del Kurdistan iracheno.
L’attentato ha causato la morte di tre persone e il ferimento di altre cinque. Secondo alcuni testimoni, in seguito all’esplosione sarebbero stati sentiti colpi di arma da fuoco.
L’edificio in cui è ospitato il consolato si trova nel quartiere di Ankawa, una zona di Erbil la cui popolazione è composta in maggioranza da cristiani e nella quale vivono numerosi stranieri.
Secondo quanto riferito dal dipartimento di Stato americano, nessuno dei dipendenti del consolato sarebbe rimasto ferito.
Site, un sito che monitora l’attività jihadista online, ha riferito che l’Isis ha rivendicato l’attacco.