Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Enrico Letta sul Financial Times: “Ecco la migliore strategia per combattere i populisti: dividerli”

Immagine di copertina
Enrico Letta. Credit: AFP

L'ex premier ha detto la sua sulle prossime elezioni europee, invitando Macron e il fronte europeista a non creare contrapposizioni che finiscono per rafforzare i sovranisti

Enrico Letta | Intervista al Financial Times | Come combattere i populisti

“Per chi si considera a favore dell’Europa, è un errore creare una frattura tra europeisti e sovranisti. Piuttosto, è assolutamente necessario dividere il cosiddetto campo populista”.

Sul Financial Times, l’ex premier Enrico Letta ha detto la sua sulle elezioni europee del maggio 2019, focalizzandosi in particolare sulle strategie da mettere in campo per fronteggiare l’avanzata dei partiti sovranisti.

Per Letta, è fondamentale evitare di demonizzare queste forze politiche: “Il cosiddetto campo populista è un campo molto diviso. Se creiamo quel tipo di spaccatura tra europeisti e populisti li aiutiamo a cementarsi. Sono uniti solo se hanno nemici”, scrive Letta.

L’ex premier ha rivolto questo messaggio, in particolare, al presidente francese Emmanuel Macron. Le elezioni europee, infatti, come sottolinea lo stesso articolo del Financial Times, saranno anche una specie di derby Italia-Francia, con Salvini a capo del fronte populista e Macron di quello europeista.

A parere di Letta, tuttavia, “è Salvini che vuole questo duello. Lo fa attaccando sempre Macron, la Francia e l’agenda francese. Macron è perfetto per lui come nemico”.

“Ecco perché – prosegue l’ex premier – è più sensato che Macron eviti di avere Salvini come suo principale avversario. Dovrebbe concentrarsi su Le Pen”.

Leggi anche: Ultimi Sondaggi Politici: elezioni europee, Lega avanti di 10 punti sul M5s

Il senso del ragionamento di Letta, insomma, è che le divisioni manichee tendano a favorire partiti, come quelli sovranisti, che difficilmente riuscirebbero a compattarsi se dovessero stilare un programma comune.

Tra Le Pen, Salvini, Orban e gli altri partiti afferenti a quest’area, infatti, le differenze dal punto di vista programmatico sono maggiori di quanto normalmente si ritiene.

Il populismo, per Letta, è una sorta di magma informe che riesce a prendere consistenza solo grazie all’opera di demonizzazione dei partiti europeisti.

Come sottolinea il Financial Times, al momento le forze sovraniste, pur vendendo aumentare i loro voti rispetto alle scorse elezioni europee, non dovrebbero avere abbastanza consensi per essere maggioranza nel parlamento Ue.

È probabile, quindi, che dopo le elezioni il pallino resterà in mano ai partiti tradizionali, i popolari e i socialisti. I primi dovrebbero riuscire ad esprimere nuovamente il presidente della Commissione europea, i secondi potrebbero dar vita a larghe intese per rendere più solida la maggioranza delle forze politiche moderate.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump minaccia l’Ue: “Annullate le tariffe sul whiskey o metto dazi del 200% sui vostri alcolici”
Esteri / Putin: "Ok l'accordo per la tregua, ma deve portare a una pace duratura"
Esteri / Francia, case editrici e scrittori fanno causa a Meta per violazioni del copyright
Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump minaccia l’Ue: “Annullate le tariffe sul whiskey o metto dazi del 200% sui vostri alcolici”
Esteri / Putin: "Ok l'accordo per la tregua, ma deve portare a una pace duratura"
Esteri / Francia, case editrici e scrittori fanno causa a Meta per violazioni del copyright
Esteri / L'Europarlamento approva la risoluzione sul piano di riarmo europeo
Esteri / La Casa Bianca diventa uno showroom: Trump compra una Tesla per sostenere Elon Musk
Esteri / L’Ucraina accetta la proposta di cessate il fuoco degli Usa: “Ora tocca alla Russia”
Esteri / Trump contro il Canada: "Distruggerò la vostra industria dell'auto". E torna a minacciare l'annessione
Esteri / Filippine: ex presidente Rodrigo Duterte arrestato per crimini contro l’umanità
Esteri / Ucraina: Zelensky incontra una delegazione Usa in Arabia Saudita. Kiev bombarda la Russia: 1 morto a Mosca
Esteri / Canada: Mark Carney sarà il nuovo premier al posto di Justin Trudeau. Ecco chi è l'anti-Trump