Emirati Arabi, ricercatore britannico condannato all’ergastolo per spionaggio
La famiglia ha chiesto la grazia per il ricercatore e il ministro degli Esteri britannico ha minacciato ripercussioni
Gli Emirati Arabi Uniti hanno condannato all’ergastolo il ricercatore britannico Matthew Hedges con l’accusa “di spionaggio e aver fornito informazioni sensibili ad attori esterni”.
Il ragazzo era stato arrestato a maggio del 2018 a Dubai e ha trascorso gli ultimi sei mesi in isolamento.
La sentenza è stata pronunciata il 21 novembre dalla Corte d’appello federale di Abu Dhabi ed è stata subito condannata dalla premier britannica May e dal ministro degli Esteri Hunt, che ha minacciato ripercussioni a livello diplomatico.
“Possiamo confermare che Hedges è stato condannato all’ergastolo: l’udienza è durata meno di cinque minuti e il suo avvocato non era nemmeno presente”, ha detto il portavoce della famiglia del ricercatore ai media internazionali.
La grazia – I familiari di Hedges hanno chiesto agli Emirati Arabi di graziare il ricercatore e lo stesso governo si è detto disposto a trovare una “soluzione amichevole” con il Regno Unito.
Ogni anno, in occasione della festa nazionale che cade il 29 novembre, gli Emirati Arabi Uniti concedono la grazia ad alcuni detenuti. Per essere rilasciato è probabile che Hedges debba ammettere almeno in parte di essere colpevole di spionaggio.
Il ministro degli Esteri si è detto fiducioso sul rilascio del cittadino britannico sulla base dei buoni rapporti diplomatici che esistono tra i due paesi.
“Gli Emirati non vorranno ritrovarsi nella stessa condizione dell’Arabia Saudita…”, ha avvertito il ministro.
La vicenda – Matthew Hedges, un ricercatore di 31 anni della Durham University è stato arrestato il 5 maggio all’aeroporto di Dubai dopo due aver trascorso due settimane nel paese.
L’uomo stava portando avanti una ricerca sulle politiche in tema di sicurezza interna ed estera imposte negli Emirati Arabi Uniti dopo le rivoluzioni della primavera araba del 2011.
Ad ottobre, Hedges è stato formalmente accusato di spionaggio, dopo aver trascorso sei mesi in isolamento.
“Sono completamente scioccata e non so cosa fare, Matthew è innocente”, ha detto la moglie di Hedges, Daniela Tejada, che era presente in aula al momento del verdetto.
“Le autorità degli Emirati Arabi dovrebbero vergognarsi. Sono molto preoccupata per Matt. Non so dove lo stanno portando o cosa gli accadrà adesso”.