Lo smog a Delhi ha raggiunto il livello più alto degli ultimi vent’anni
Il governatore Arvind Kejriwal ha annunciato una serie di misure di emergenza, tra cui la chiusura delle scuole per tre giorni
Da alcune settimane per gli abitanti di Delhi l’aria è diventata irrespirabile. Nella capitale indiana lo smog ha toccato il livello più alto dell’ultimo ventennio e in alcune zone ha superato di dieci volte i limiti massimi di sicurezza stabiliti dalla legge.
Dopo una riunione di gabinetto, domenica 6 novembre il governatore locale Arvind Kejriwal ha annunciato una serie di misure di emergenza, tra cui la chiusura delle scuole per tre giorni e il divieto di svolgere qualsiasi lavoro di costruzione o demolizione per cinque giorni.
Inoltre, Kejriwal ha annunciato che dell’acqua sarà gettata per le strade per “pulire” l’aria dalla polvere tossica e ha consigliato ai cittadini di rimanere quanto più possibile nelle loro abitazioni.
(Una protesta contro l’inquinamento a Delhi, in India. Credit: Cathal McNaughton. Il pezzo continua sotto la foto)
L’inquinamento dell’aria di questi giorni a Delhi è stato provocato dai fuochi d’artificio usati per il Diwali, la “festa delle luci” indiana, lo scorso 30 ottobre e della combustione dei raccolti di centinaia di migliaia di agricoltori nel nord dell’India, come riporta il corrispondente della Bbc dall’India Sanjoy Majumder.
Gli abitanti e i turisti che si trovano in città hanno espresso la loro preoccupazione con foto e messaggi su Twitter, usando gli hashtag #DelhiSmog e #DelhiChokes. Inoltre, centinaia di persone che indossavano maschere per il viso hanno protestato vicino ai monumenti di Jantar Mantar, a Delhi, domenica 6 novembre.
This is what #airpollution looks like. #DelhiSmog today. Smell of burning in the air. Getting that choking feeling. #delhipollution pic.twitter.com/HWSokKpMFx
— Manimugdha Sharma (@quizzicalguy) 5 novembre 2016
Il governo di Delhi ha attuato diverse strategie per contenere il problema, tra cui la circolazione a targhe alterne per le strade. Ma finora le misure non sono state sufficienti a risolvere la questione.
L’inquinamento atmosferico è una delle principali cause di morte premature in India. I dati dell’Organizzazione mondiale della sanità mostrano che circa 620mila persone muoiono ogni anno per malattie connesse con l’inquinamento in tutto il paese.
(Un tassista a Delhi si copre il viso con una mascherina per proteggersi dallo smog. Credit: Cathal McNaughton)