Twitter, Elon Musk sul sondaggio che ha visto il trionfo di chi vuole la sua cacciata: “Solo gli abbonati dovrebbero votare”
Aveva affidato al “tribunale di Twitter” le sorti della sua leadership all’interno del social: Elon Musk, seppellito da una valanga di “sì” come risposta al sondaggio in cui chiedeva agli utenti se avesse dovuto fare un passo indietro, per ora non si è esposto direttamente sull’argomento. Sono passate più di 24 ore e degli oltre 17 milioni di voti arrivati il 57,5% lo vorrebbe fuori dall’azienda, rilevata in toto appena un mese fa. Di solito Musk è molto attivo sulla piattaforma, ma da quando ha condiviso il sondaggio non ha più twittato se non condividendo contenuti di altre pagine o rispondendo ad altri account.
E proprio da una risposta a un utente si può leggere tra le righe e intuire come abbia preso l’esito della consultazione. “Gli abbonati blu dovrebbero essere gli unici che possono votare nei sondaggi relativi alle politiche aziendali”, ha scritto l’utente che si è visto rispondere da Musk: “Ottima osservazione. Twitter apporterà quel cambiamento”. Twitter Blue è un abbonamento a pagamento che consente a chiunque di acquistare un badge verificato con segno di spunta blu per il proprio account. In qualità di proprietario di maggioranza della società, naturalmente nessuno può costringere Musk a lasciarla, ma una serie di decisioni controverse negli ultimi giorni ha portato anche alcuni dei suoi più stretti sostenitori a rompere i legami con lui.
Tra queste la sospensione degli account di alcuni giornalisti che avevano tracciato il suo aereo per il Qatar e il divieto di pubblicare link che rimandino ad altre piattaforme social. Musk già in passato si era servito dei sondaggi di Twitter per cercare approvazione su decisioni importanti, come quando ha venduto un decimo delle sue partecipazioni Tesla dopo una consultazione tra gli iscritti nel 2021 , oppure quando più recentemente ha ripristinato l’account di Donald Trump sospeso dalla piattaforma in seguito all’assalto a Capitol Hill. “Vox Populi, Vox Dei”, twittò dopo l’esito.