Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il precedente Eagleton: quando il senatore democratico rinunciò alla corsa alla vicepresidenza degli Usa

Immagine di copertina
Il senatore democratico Thomas Eagleton. Credit: Sarasota Herald-Tribune

L’unico episodio paragonabile all’ipotetico ritiro di Biden risale al 1972, quando i democratici dovettero ritirare dalla corsa in piena campagna elettorale non il candidato presidente ma il suo vice

Se davvero Joe Biden dovesse rinunciare alla corsa per il secondo mandato alla Casa Bianca nonostante la vittoria nelle primarie, ci troveremmo di fronte a un fatto che sconvolgerebbe senza dubbio i democratici, talmente rilevante quanto insolito da non avere precedenti. L’unico episodio paragonabile all’ipotetico ritiro di Biden risale al 1972, quando i democratici dovettero ritirare dalla corsa in piena campagna elettorale non il candidato presidente – all’epoca George McGovern – ma il suo vice, Thomas Eagleton.

McGovern, contrario alla guerra in Vietnam, favorevole all’aborto e a depenalizzare la marijuana, era visto come un candidato di sinistra molto amato dai giovani, ma nonostante le idee chiare la sua campagna elettorale contro il presidente Nixon fu caratterizzata da diversi problemi che la fecero letteralmente naufragare.

Uno di questi arrivò dopo la scelta del senatore del Missouri Thomas Eagleton come vice: originariamente era stato scelto per bilanciare le posizioni di McGovern, ma il candidato presidente condusse verifiche minime sul suo background. Ad appena due settimane dalla nomination, emerse un passato con problemi di salute mentale, argomento all’epoca tabù, e di cure con l’elettroshock.

All’inizio McGovern disse che si fidava al “mille per mille” del suo vice, ma l’opinione pubblica iniziò a porre il problema sulla possibilità di una ricaduta che avrebbe reso impossibile per Eagleton ricoprire la seconda carica dello stato. McGovern si trovò in un cul de sac, in cui mantenere il vice designato avrebbe rappresentato un problema e rimuoverlo un segnale di debolezza.

Alla fine, Eagleton fece un passo indietro e in un partito che già era diviso per le idee viste come troppo liberal di McGovern fu difficile trovare un sostituto, alla fine individuato nell’ambasciatore Sargent Shriver. In una situazione più complessa che mai, i democratici alla fine ottennero uno dei loro peggiori risultati di sempre, superati da Nixon di oltre 20 punti.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Esteri / Donald Trump vuole il controllo della Groenlandia e del Canale di Panama
Esteri / Paesi Bassi: 5 condannati per gli scontri di Amsterdam con i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv
Esteri / Mi manda Donald Trump: ecco chi è Tilman Fertitta, nominato prossimo ambasciatore Usa in Italia
Esteri / Raid di Israele a Gaza City: ucciso un operatore della Protezione civile. Almeno 45.338 morti nella Striscia dal 7 ottobre 2023. Qatar: "I colloqui per la tregua continuano". Tel Aviv chiede una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per condannare gli attacchi Houthi. Il ministro della Difesa Katz: "Prenderemo di mira i leader del gruppo in Yemen". Il governo Netanyahu ordina altri missili
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi