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Elezioni Usa 2020, Biden: “È chiaro che stiamo vincendo”. Trump annuncia azioni legali e prova a bloccare lo spoglio | DIRETTA

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ELEZIONI USA 2020 DIRETTA – Sono state elezioni con un’affluenza record quelle di martedì 3 novembre 2020 negli Usa. Le presidenziali hanno registrato la più alta affluenza in 120 anni, con almeno il 66,7% degli aventi diritto che ha espresso la propria preferenza. La sfida, ancora aperta, è tra l’attuale capo della Casa Bianca Donald Trump e il candidato democratico Joe Biden, ex vice di Barack Obama (qui i profili dei due candidati). Attualmente Biden è in vantaggio. Se conquistasse Arizona e Nevada avrebbe la vittoria in pugno, perché raggiungerebbe la soglia dei 270 grandi elettori necessaria per arrivare alla Casa Bianca.

Risultati parziali grandi elettori

Grandi Elettori Trump totali: 213
Grandi Elettori Biden totali: 253

QUI TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SULLE ELEZIONI USA 2020

Di seguito gli aggiornamenti in diretta | LIVE

Ore 00,45 – Dati finali spoglio Nevada attesi per la mattinata – Tutti gli occhi sono puntati sullo Stato del Nevada per il destino del candidato democratico Joe Biden. Qui con l’86% dei voti conteggiati l’ex vice presidente ha un leggero vantaggio (49,3% contro il 48,7% di Donald Trump) e, in caso di aggiudicazione, raggiungerebbe la quota dei 270 grandi elettori richiesti per la presidenza. Tuttavia, secondo il corrispondente del Guardian, i dati finali dello spoglio arriveranno solo nella mattinata.      Potrebbe rivelarsi una sorpresa anche la Georgia dove attualmente è in testa Trump con il 50% contro il 48,8% (con il 94% dei voti scrutinati) ma le contee rimaste sono per la maggior parte dei democratici e quindi potrebbero portare a un’inversione all’ultimo.

Ore 00,20 – Twitter segnala tweet Trump di rivendicazione 4 Stati – Twitter ha segnalato, ancora una volta, un tweet di Donald Trump, in cui il presidente Usa ha rivendicato la vittoria negli Stati chiave di Pennsylvania, Georgia, North Carolina e Michigan. “Il contenuto condiviso in questo Tweet, tutto o in parte, è controverso e potrebbe essere fuorviante in merito alla modalità di partecipazione alle elezioni o ad altri strumenti di coinvolgimento della cittadinanza”, ha scritto il social.

Ore 00,05 – Ap, Biden vince il Michigan; ha 264 grandi elettori – Il candidato democratico, Joe Biden, si è aggiudicato lo Stato del Michigan con i suoi 16 elettori.

Ore 23,25 – Gli stati ancora in bilico. Ecco gli stati che mancano ancora per i risultati definitivi: Alaska, Arizona, Georgia, North Carolina, Nevada, Pennsylvania. Attualmente Joe Biden è in vantaggio. Se conquistasse Arizona e Nevada avrebbe la vittoria in pugno.

Ore 23,20 – Trump: “Vinte Pennsylvania, N.Carolina, Georgia, Michigan” – “Abbiamo reclamato, in termini di voti elettorali, il Commonwealth della Pennsylvania (che non consente avvocati come osservatori), lo Stato della Georgia e lo Stato della Carolina del Nord, dove, in ciascuno di questi, c’è un grande vantaggio di Trump”. Così via Twitter il presidente mentre il suo team annuncia ricorsi legali. “Inoltre – aggiunge Trump – abbiamo reclamato il Michigan”. Mentre in Pennsylvania prosegue lo spoglio dei voti che vede in vantaggio Trump, i media Usa hanno attribuito il Michigan allo sfidante democratico Joe Biden.

Ore 23,10 – Giuliani: “Valutiamo anche ricorso federale Trump” – La campagna di Donald Trump valuta un ricorso a livello federale contro i risultati elettorali, accusando i democratici di frode. Lo ha detto Rudy Giuliani, avvocato del presidente, durante un punto stampa a Filadelfia. Trump ha reclamato la vittoria nel Keystone State e ha annunciato ricorso per ora a livello statale. “Se ci saranno sufficienti evidenze presenteremo ricorso anche a livello federale”, ha detto Giuliani, ribadendo che “in Pennsylvania ha vinto Trump”. L’ex sindaco di New York era affiancato da Pam Bondi, ex procuratore generale della Florida e nel team di legali del tycoon.

Ore 22,50 – Eric Trump,ricorso contro frode dem in Pennsylvania – “L’unico modo che hanno i democratici per vincere la Pennsylvania è con la frode”. Così il figlio del presidente Donald Trump, Eric, parlando da Filadelfia e annunciando ricorso contro il conteggio delle schede anche dopo l’Election Day, come stabilito dalla Corte Suprema del Keystone State. “Mio padre è avanti di mezzo milione di voti con l’86% delle schede scrutinate”, ha affermato Eric Trump, “questa è corruzione”.

Ore 22,25 – Joe Biden conquista il Michigan. Joe Biden si è aggiudicato il Michigan, secondo le proiezioni della Cnn. Lo stato assegna 16 grandi elettori. Ora Biden può contare su 253 grandi elettori, contro i 213 di Trump. Per vincere bisogna arrivare a 270.

Ore 22,10 – Biden: “Non dichiaro vittoria ma penso vinceremo” – “Vi devo ringraziare, avete votato in 150 milioni, è un risultato straordinario”. Lo ha detto il candidato democratico alla presidenza Usa Joe Biden, parlando ai suoi sostenitori da Wilmington , nel Delaware. “Ricordiamoci che il potere è nelle mani del popolo, è il popolo che deve decidere. Dopo una lunga serata di scrutinio è chiaro che sappiamo tutti che possiamo arrivare a vincere. Non sono ancora qui per dirvi che abbiamo vinto, ma crediamo di avere buone chance di essere vittoriosi”, ha detto Biden. “Le cose vanno molto bene anche in Pennsylvania, quelli che restano da votare sono i voti arrivati per posta. Se vinceremo lo faremo con la maggioranza degli americani”. “Basta trattare gli oppositori da nemici”, ha detto il candidato dem. “Questa non sarà la mia vittoria o la vostra, sarà la vittoria della democrazia americana. Mi occuperò di tutti”.

Ore 22,00 – Biden per ora in più votato nella storia del Paese. Joe Biden ha già battuto il record detenuto da Barack Obama, diventando il candidato alla presidenza che ha ricevuto il maggior numero di voti nella storia degli Usa. Biden ha ottenuto oltre 70,1 milioni di voti, Obama si era fermato a 69,5 milioni nel 2008. E’ possibile che ance Donald Trump superi Obama una volta che tutte le schede saranno conteggiate: Trump ha ora ha più di 67 milioni di voti.

Ore 21,55 – Pennsylvania, “riconteggio voti non è inevitabile” – Il riconteggio dei voti in Pennsylvania è una possibilità ma “non è inevitabile”. Lo ha sottolineato il segretario di Stato locale, Kathy Boockvar, alla Cnn, ricordando che “in Pennsylvania c’è un riconteggio automatico se la differenza tra il vincitore e la persona arrivata seconda è entro mezzo punto percentuale”. Quello che succederà “oggi resta da vedere”, ha aggiunto. Al momento, con l’81% dei voti raccolti, Trump è in vantaggio con il 53,1% delle preferenze contro il 45,6% di Biden, ma ci sono ancora tantissime scheda da scrutinare e la campagna del candidato repubblicano ha già denunciato “massicci brogli”.

Ore 21,40 – Team Trump dichiara vittoria in Pennsylvania – La campagna di Donald Trump ha dichiarato la vittoria in Pennsylvania. “Stiamo dichiarando la vittoria in Pennsylvania”, ha detto il responsabile della campagna di Trump Bill Stepien. Subito dopo il figlio del presidente, Eric, ha twittato: “Abbiamo vinto la Pennsylvania”. La campagna di Trump ha annunciato una serie di “azioni legali” in Pennsylvania chiamando in causa, tra le altre cose, la decisione della Corte Suprema locale di ammettere i voti per posta ricevuti fino a tre giorni dopo il giorno delle elezioni.

Ore 21,35 – Ricorso Trump, sospendere conteggio Pennsylvania – Dopo il Michigan, la campagna di Donald Trump ha annunciato di aver presentato ricorso chiedendo la sospensione del conteggio dei voti in Pennsylvania. Nello Stato in bilico, Trump è il leggero vantaggio sullo sfidante Joe Biden, ma mancano ancora molte schede da scrutinare.

Ore 21,30 – Con 60 mila voti Kanye West non molla e punta a 2024. Kanye West non sarà presidente degli Stati Uniti, almeno non in questa tornata elettorale: il rapper afroamericano ha raccolto solo 60 mila voti, con un exploit in Tennessee (circa 10 mila schede). Ma lui non si è scoraggiato e punta già al 2024. La discesa in campo del marito della socialite Kim Kardashian ha sollevato più di un interrogativo e anche qualche timore per la sua salute mentale (soffre di disturbo bipolare) dopo un paio di comizi sopra le righe. E il rapper non si è smentito neanche il giorno delle elezioni: “Oggi sto votando per la prima volta nella mia vita per il presidente degli Stati Uniti, ed è per qualcuno di cui mi fido veramente…me”, ha scritto, postando la foto del seggio. Per poi riconoscere a suo modo la sconfitta, lanciando su Twitter lo slogan “KANYE 2024”.

Ore 21,00 – Rudy Giuliani va in Pennsylvania, lì brogli massicci – L’avvocato personale di Donald Trump, Rudy Giuliani, è diretto a Filadelfia con un team di legali perché in Pennsylvania – Stato ancora non assegnato – si sono verificati, a suo dire, “massicci brogli”. Ad annunciarlo su Twitter lo stesso Giuliani, avvertendo: “Non lasceremo che gli impostori democratici di Filadelfia rubino voti”.      Non ci sono prove di brogli in Pennsylvania e in nessun altro Stato dove la battaglia tra i due candidati alla presidenza Usa è più serrata. Intanto, la campagna di Trump ha fatto sapere che alcuni suoi consiglieri terranno a breve una conferenza stampa a Filadelfia: tra i partecipanti anche il figlio del presidente, Eric Trump. Non è stato specificato se all’appuntamento partecipare anche Giuliani.

Ore 20,55 – Ap, Biden vince in Wisconsin con il 49,6% – L’Associated Press ha dato Joe Biden vincitore in Wisconsin, strappato ai Repubblicani con il 49,6% contro il 48,9% assegnato a Donald Trump. Biden passa così a 248 voti nel collegio elettorale contro i 214 del presidente uscente. Al candidato democratico mancano 22 voti elettorali per andare alla Casa Bianca: deve conquistare solo il Nevada e il Michigan.

Ore 20,40 – Trump, in Michigan ‘trovati’ voti contro senatore Gop – “Wow! Sembra che il Michigan ha ora trovato i voti necessari per tenere un fantastico giovane uomo, John James, fuori dal Senato. Che cosa terribile sta avvenendo!”. Lo ha twittato il presidente americano, Donald Trump, continuando a denunciare brogli elettorali negli Stati in bilico dove si stanno ancora contando le schede. Proprio in Michigan, la campagna del candidato repubblicano ha fatto ricorso, chiedendo di fermare lo scrutinio dei voti.

Ore 20,20 – Trump, vinco in Pennsylvania e spuntano schede dem – “Stiamo vincendo alla grande la Pennsylvania, ma il segretario di Stato ha appena annunciato che ci sono “Milioni di schede rimaste da contare”. Così Donald Trump su Twitter commenta la corsa nel Keystone State, a questo punto decisiva per assegnare la Presidenza. Trump per impedire a Biden di ricostruire il “muro blu” della Rust Belt deve assolutamente conquistare almeno la Pennsylvania che poi, nel suo sudoku elettorale, dovrebbe associare al Nevada e alla North Carolina che sono ancora da assegnare. Questa è delle opzioni aperte per un eventuale secondo mandato.

Ore 20,10 – Proiezioni Cnn: Wisconsin a Biden – Joe Biden vincerà in Wisconsin, secondo le proiezioni della Cnn per lo Stato che assegna 10 grandi elettori e che nel 2016 fu vinto da Donald Trump.

Ore 20,05 – Trump fa ricorso: fermate conteggio in Michigan – Lo staff di Donald Trump ha presentato un ricorso in tribunale per fermare il conteggio dei voti in Michigan. Lo ha annunciato il manager della campagna, Bill Stepien. Lo Stato, cruciale per la conquista della Casa Bianca, vede al momento, con il 94% dei voti scrutinati, Biden in testa con il 49,6% dei voti contro il 48,7% di Trump.

Ore 20,00 – Trump: “Vinco in Pennsylvania e spuntano schede dem” – “Stiamo vincendo alla grande la Pennsylvania, ma il segretario di Stato ha appena annunciato che ci sono ‘milioni di schede rimaste da contare'”. Così Donald Trump su Twitter commenta la corsa alla Casa Bianca.

Ore 19,45 – Team Biden: “Dichiarerà vittoria se certi 270 elettori” – Joe Biden dichiarerà vittoria se sarà certo di avere 270 grandi elettori, necessari per conquistare la Casa Bianca, a prescindere che i media nazionali abbiano già dato tutti i risultati o meno. Lo ha riferito la sua consigliera Anita Dunn: “Alla fine abbiamo sempre detto che l’obiettivo era avere 270 voti dei grandi elettori e ci sentiamo molto fiduciosi che, dopo il conteggio dei voti, è quello che avremo”.

Ore 19,05 – Trump chiederà riconteggio in Wisconsin – Il manager della campagna di Donald Trump ha annunciato che il presidente chiederà il riconteggio dei voti in Wisconsin, dove le proiezioni danno vincente Joe Biden. “Ci sono state segnalazioni di irregolarità in diverse contee del Wisconsin che sollevano seri dubbi sulla validità dei risultati. Il presidente è all’interno della soglia per chiedere un riconteggio e lo faremo immediatamente”, ha affermato Bil Stepien.

Ore 18,25 –  “Più schede che votanti”, bufala virale su Wisconsin – Su alcuni profili Twitter di fede repubblicana è diventata virale una bufala secondo la quale in Wisconsin sarebbero state conteggiate 3.329.920 schede a fronte di un numero di elettori registrati inferiore, pari a 3 milioni e 129 mila. Tale numero, secondo chi lo condivide, sarebbe la prova di una frode elettorale in corso tesa a favorire i Democratici. In realtà, come può verificare chiunque sul sito internet della Commissione Elettorale del Wisconsin, il numero di elettori registrati al 1 novembre 2020 è pari a 3 milioni e 684.726.

Ore 18,05 – Trump: “Stanno trovando voti per Biden ovunque. Vogliono far sparire 500 mila voti per me” – “Stanno trovando voti per Biden ovunque – in Pennsylvania, Wisconsin e Michigan. Malissimo per il nostro Paese”. Così Donald Trump su Twitter, mentre continuano le operazioni di conteggio in diversi Stati cruciali per la conquista della Casa Bianca. “Stanno lavorando duro per far sparire 500 mila voti di vantaggio in Pennsylvania, il prima possibile. Ugualmente, in Michigan e altri!”, è la denuncia del presidente.

Ore 18,00 – In arrivo risultati Wisconsin, Biden verso vittoria – I risultati del Wisconsin (10 grandi elettori) arriveranno molto presto: il responsabile della commissione elettorale dello stato ha riferito alla NbcNews che “tutte le schede sono state contate”. Il candidato dem, Joe Biden, avrebbe vinto per poco più di 20 mila voti. Secondo l’ex deputato repubblicano Sean Duffy, sentito da FoxNews, “non c’è modo” per Donald Trump di colmare la distanza con Biden in Wisconsin. Sia FoxNews che New York Times danno Biden in testa su Trump per 49,6% contro 48,9%

Ore 17,50 – Errore in Arizona, spoglio è all’86%, non al 98% – Potrebbe essersi riaperta la partita in Arizona, Stato che Fox e Associated Press hanno assegnato a Joe Biden ma altri media considerano ancora in bilico. Il conteggio delle schede nel Copper State sarebbe infatti ancora all’86%, non al 98% come riportato dalle numerose testate che si appoggiano sui dati di Edison Research, responsabile dell’errore. A segnalare il disguido è Patrick La Forge, un caporedattore del New York Times. Al momento in Arizona, con 2,7 milioni di voti contati, Joe Biden è in vantaggio con il 51% contro il 47,6% di Donald Trump.

Ore 17,45 – Bolsonaro schierato, “lo sapete, tifo per Trump” – Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, è un alleato di ferro di Donald Trump e non ha fatto mistero per chi parteggi, in attesa di conoscere i risultati delle elezioni americane. “Conoscete la mia posizione, sono stato chiaro. Ho una buona relazione con Trump e spero che venga rieletto”, ha dichiarato ai giornalisti.

Ore 17,30 – Team Biden, oggi parlerà nuovamente al Paese – Joe Biden parlerà nuovamente al popolo americano oggi, mentre continuano le operazioni di conteggio dei voti in alcuni Stati cruciali per la conquista della Casa Bianca. “Ci aspettiamo che a un certo punto più avanti il vice presidente si rivolga al popolo americano”, ha fatto sapere il manager della campagna, Jen O’Malley Dillon. Il candidato dem ha già preso la parola ore fa, da Wilmington in Delaware da dove sta seguendo l’evolversi della situazione, sostenendo di essere sulla “buona strada per la vittoria” e assicurando che non si fermerà finché ogni voto non sarà stato contato.

Ore 17,20 – Trump rilancia post su violazioni, Twitter lo ‘bolla’ – Il presidente americano, Donald Trump, ha ritwittato un post di un blogger in cui si sostiene che ci sono abbastanza ragioni per presentare ricorso in tribunale contro irregolarità di voto e l’azienda di Jack Dorsey ha bollato il messaggio originale come controverso e fuorviante. La ‘bollinatura’ era già avvenuta poche ore fa nei confronti di due tweet del capo della Casa Bianca in cui rivendicava di aver vinto e accusava i dem di avergli rubato l’elezione.

Ore 16.45 – Guru sondaggi Luntz: “Nostra professione è finita” – “La professione dei sondaggi politici è finita”. A dirlo è Frank Luntz, uno dei più importanti sondaggisti americani di area repubblicana. “E’ devastante per la mia industria”, dice Luntz in un’intervista ad Axios dopo l’Election Night che non ha ancora decretato il vincitore ma che ha segnato, senza ombra di dubbio, la sconfitta dei sondaggi che davano in testa lo sfidante democratico Joe Biden. Come se la lezione del 2016, con la vittoria a sorpresa di Donald Trump contro ogni previsione, non fosse servita a nulla.

Ore 16,40 – Sfatt campagna Biden: “Siamo sulla strada per vincere”. “Ci aspettiamo di vincere, vogliamo difendee queste elezioni, vogliamo che i diritti degli elettori siano rispettati”. A dirlo lo staff di Biden durante un punto stampa. A proposito delle minacce di Trump di ricorrere ai tribunali sull’esito del voto, lo staff ha commentato: “Pensiamo che possa arrivare alla Corte Suprema, ma la questione non ci spavanta”.

Ore 16,30 – Trump attacca voto per posta: “Pesa troppo” – Il presidente americano, Donald Trump, ha nuovamente attaccato il voto per posta: “Come mai ogni volta che contano i voti per posta sono così devastanti nelle percentuali e nel potere di distruzione?”, ha chiesto in un tweet.

Ore 16,25 – Biden: “Non ci fermeremo fino a conteggio tutti voti” – “Non ci fermeremo finché tutti i voti non saranno stati contati”. Lo ha assicurato il candidato dem, Joe Biden, in un tweet. In diversi Stati cruciali per la conquista della Casa Bianca le operazioni di scrutinio sono ancora in corso.

Ore 16,05 – Trump: “La scorsa notte ero in vantaggio, poi magicamente scomparso. Molto strano”. “La scorsa notte ero in vantaggio, spesso in modo solido, in molti stati chiave in quasi tutti i casi gestiti e controllati dai democratici. Poi, uno ad uno, hanno iniziato a scomparire magicamente mentre venivano contati i voti a sorpresa. MOLTO STRANO”. Lo ha scritto su Twitter il presidente Usa Donald Trump.

Ore 16,00 – Record voto popolare per Biden, superato Obama – Joe Biden ha superato il record storico nel voto popolare segnato nel 2008 da Barack Obama. Lo si evince dai dati dell’Associated Press. Con lo spoglio ancora da completare, il candidato democratico alle presidenziali è a quota 69 milioni e 512.303 voti (50,1%) contro i 67 milioni e 69.982 voti di Trump (48,3%). Obama nel 2008 era stato eletto presidente degli Stati Uniti con 69 milioni e 498.516 voti.

Ore 15,50 – Wall Street: avvio in rialzo dopo Election day, DJ +0,86% – Avvio in rally per Wall Street il giorno dopo l’Election Day. Nonostante gli investitori avessero scommesso su un esito chiaro delle elezioni presidenziali, i principali indici sono tutti in deciso rialzo, mentre la corsa alla Casa Bianca è tutt’altro che chiusa. Il mercato resta comunque volatile in attesa del nome del vincitore. A inizio delle contrattazioni, il Dow Jones avanza dello 0,86% a 27.716,22 punti, lo S& P 500 guadagna l’1,68% a 3.425,80 punti e il Nasdaq il 2,93% a 11.487,40 punti.

Ore 15,35 –  Staff Biden sempre più fiducioso aver battuto Trump – Lo staff elettorale del candidato dem alla Casa Bianca, Joe Biden, appare ottimista in maniera crescente del fatto che batterà il presidente Usa, Donald Trump. E gli uomini del suo staff hanno spiegato a Fox News e al Washington Post le ragioni dell’ottimismo: si attendono la vittoria in Wisconsin, Stato che garantisce 10 grandi elettori e che dovrebbe essere assegnato a breve; in Michigan -dove Donald Trump vinse nel 2016 per 10.704 voti, il ‘bottino’ più risicato nel Paese e che assegna 16 grandi elettori- ritengono di avere un vantaggio ormai insormontabile (il risultato è atteso a mezzogiorno ora di Washington); e contano di vincere il voto via posta in Pennsylvania, 20 grandi elettori, risultato che dovrebbe arrivare tra stanotte e domani (ora di Washington).

Ore 15,30 – Georgia, contea riprende scrutinio dopo allagamento. La contea di Fulton, la più popolosa della Georgia con oltre un milione di abitanti, ha ripreso a contare i voti a distanza dopo l’allagamento del magazzino di Atlanta nel quale erano conservati causato dal guasto ad una tubatura. Lo riporta la Cnn. Sono 48mila i voti che devono ancora essere contati.
L’allagamento non aveva provocato alcun danno alle schede ma ritardato il processo di almeno 12 ore.

Ore 15,25 – Ap, Biden in vantaggio di 10 mila voti in Michigan – Dopo Fox News, anche l’Associated Press dà Joe Biden in vantaggio in Michigan. Con il 94% delle schede scrutinate, le proiezioni dell’agenzia di stampa americana vedono il candidato democratico al 49,33% contro il 49,13% assegnato a Donald Trump. La differenza tra i due candidati è pari a circa 10 mila voti.

Ore 15,20 – Esponente Dem, “Vinto in Wisconsin”; tweet ‘bollato’ – Un post del leader dei dem in Wisconsin, in cui rivendicava la vittoria di Joe Biden nello Stato conteso, è stato ‘bollato’ da Twitter che lo ha segnalato come fuorviante. Nella notte era già successo a un tweet di Donald Trump con il quale il presidente sostiene di aver vinto e accusa Joe Biden di aver rubato le elezioni. “I risultati di Green Bay e Kenosha sono arrivati, Biden è avanti in Wisconsin di quasi 20.600 voti. I numeri possono ondeggiare un po’ ma non c’è un modo realistico per Trump di andare in vantaggio. Joe Biden ha appena vinto il Wisconsin”, ha scritto Ben Winkler, leader dei dem nello Stato del Midwest. Immediata la ‘censura’ di Twitter, che alla vigilia delle elezioni aveva preannunciato la misura contro messaggi non confermati ufficialmente.

Ore 15,15 – Fox News, Biden sorpassa Trump in Michigan – Joe Biden ha superato il presidente Donald Trump in Michigan, secondo le proiezioni di Fox News: 49,3% per lo sfidante democratico contro il 49,2% del presidente repubblicano. Il Michigan è uno degli Stati chiave di questa elezione: i suoi Grandi elettori sono 16.

Ore 14,50 – Bolton, “parole Trump irresponsabili, una disgrazia” – La contestata rivendicazione della vittoria da parte di Donald Trump e l’accusa allo sfidante dem di aver rubato le elezioni, mentre ancora si stanno contando le schede in diversi Stati cruciali, è “uno dei commenti più irresponsabili che un presidente degli Stati Uniti abbia mai fatto”. E’ l’affondo dell’ex consigliere per la sicurezza nazionale, John Bolton. “Non sappiamo quale sarà il risultato, è assolutamente possibile che Trump possa vincere, ma lui ha sollevato dubbi sull’integrità dell’intero processo elettorale, solamente per il suo interesse personale. E’ una disgrazia”, ha sottolineato l’ex ambasciatore Usa all’Onu.

Ore 14,30 – Aumenta il vantaggio di Biden in Wisconsin – Aumenta il vantaggio di Joe Biden in Wisconsin, dove lo spoglio delle schede è al 97% e il candidato democratico risulta al 49,5% contro il 48.8% di Donald Trump. Il margine a favore di Biden è cresciuto una volta terminato il conteggio a Kenosha e Gree Baby, secondo quanto riporta la Cbs. La differenza tra i due candidati è salita ora da 7mila a 20mila voti.

Ore 13,44 – Usa 2020: il Nevada non aggiornerà i risultati fino a domani – Il Nevada non annuncerà nessun nuovo aggiornamento sui risultati fino alle 9 del mattino di domani (le 18 di giovedì in Italia), lo scrive il New York Times. E’ in lieve vantaggio Joe Biden. Finora, sono stati contati tutti i voti di persona e tutti i voti per corrispondenza fino al 2 novembre, ha annunciato la commissione elettorale. Le schede ricevute il giorno delle elezioni, le schede ricevute la settimana successiva e le schede provvisorie devono ancora essere contate

Ore 12,42 – Risultati parziali grandi elettori – Grandi Elettori Trump totali: 213; Grandi Elettori Biden totali: 224

Ore 10,21 – Usa 2020: Germania preoccupata, è una situazione esplosiva – Il testa a testa per la Casa Bianca preoccupa Berlino: “è una situazione davvero esplosiva”, ha dichiarato la ministra della difesa Annegret Kramp-Karrenbauer. Il risultato di “questa elezione non è ancora stato deciso (…) i voti sono ancora in corso di conteggio”, ha detto a ZDF, mettendo in guardia da “una crisi costituzionale negli Stati Uniti”.

Ore 10,15 – Ocasio-Cortez, parole Trump pericolose e autoritarie – “Il prematuro annuncio di Donald Trump che reclama la vittoria è illegittimo, pericoloso e autoritario”. Lo scrive su Twitter Alexandria Ocasio-Cortez, deputata Dem in corsa per la rielezione. “Contare i voti. Rispettare i risultati”, conclude.

Ore 10,05 – Usa 2020: staff Biden, “Trump oltraggioso, senza precedenti” – Le parole del presidente Usa, Donald Trump, che ha ventilato la necessità di interrompere il conteggio delle schede elettorali “correttamente espresse” sono “oltraggiose, senza precedenti ed errate”: lo ha detto la responsabile della campagna del candidato democratico Joe Biden, Jen O’Malley Dillon, rispondendo alla minaccia del presidente di ricorrere alla Corte suprema sul risultato elettorale.

Ore 09,23 – Usa 2020: Salvini: “Pronostici sbagliati, successo democrazia” – “Tutti avevano annunciato una grande vittoria di Biden e, come al solito, non ci hanno preso. Comunque vada a finire è un successo per la democrazia. Io mi auguro che vada a finire con la conferma a sorpresa di un presidente che non ha fatto guerre a casaccio per il mondo”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, ad Agorà, su Rai3.

Ore 09,11 – Usa 2020: dopo Fox News, anche Ap assegna Arizona a Biden – L’Arizona, con i suoi 11 grandi elettori, è andata a Joe Biden anche secondo l’agenzia Ap. Il risultato, che era già stato preannunciato dai pronostici nella notte di Fox News, è importante perchè potrebbe consentire al candidato democratico di arrivare alla Casa bianca senza la Pennsylvania, se l’ex vicepresidente Usa vince il Wisconsin e il Michigan.     Quando Fox News, l’emittente solitamente apprezzata da Donald Trump, aveva dato per prima la notizia (e a lungo è restata l’unico network a dare Biden vincente), lo staff elettorale del presidente aveva reagito irritato dicendo che era “troppo presto” per farlo

Ore 08,21 – Il discorso di Trump: “Questa è una frode, abbiamo già vinto” – “E’ senza dubbio la conferenza stampa più a tarda notte che abbia mai fatto. Ho apprezzato molto il vostro sostegno, milioni di persone hanno votato per noi questa notte. Un gruppo molto triste di persone sta cercando di metterci in ombra, ma noi resisteremo. Voglio ringraziare la first lady, Pence, la mia famiglia. Siamo pronti per un grande festeggiamento, stiamo vincendo praticamente tutto. Siamo pronti per festeggiare qualcosa di meraviglioso. I cittadini di questo paese sono andati alle urne con numeri record. Abbiamo vinto la Florida con un ampio margine”. “Stiamo vincendo anche in  Pennsylvania con un margine enorme. Abbiamo circa 690mila voti di vantaggio lì, ancora la partita non è chiusa. 64% di voti è stato scrutinato. Circa 300mila voti di vantaggio in Michigan e stiamo vincendo anche in Wisconsin”. Pensiamo che ci sia un abuso enorme, ci rivolgeremo alla Corte suprema americana, non vogliamo che si fermi il voto, vogliamo che venga fatto tutto con trasparenza. Noi vinceremo e per quanto mi riguarda abbiamo già vinto”. “Eravamo pronti a celebrare un grande successo” quando “la nostra vittoria è stata improvvisamente sospesa”. Così il presidente Donald Trump parlando alla nazione nella lunga notte elettorale.

Ore 08,03 – USA 2020: Biden strappa a Trump cruciale distretto Nebraska – Joe Biden ha vinto nel cruciale secondo distretto del Nebraska che garantisce un grande elettorale: lo riferisce l’Ap. Si tratta di un solo grande elettore che potrebbe però fare la differenza nella corsa testa-a-testa per arrivare ai 270 elettori necessari per vincere la presidenza americana. Si tratta del primo elettore che passa di mano dalle elezioni del 2016: Biden ha ribaltato il risultato, conquistando il distretto vinto da Trump quattro anni fa. Il distretto include Omaha ed è spesso considerato “un’oasi blu’ in uno Stato per il resto saldamente repubblicano. Anche il presidente Barack Obama l’aveva vinto nel 2008. A Trump sono andati gli altri 4 grandi elettori del Nebraska.

Ore 07,52 – Usa 2020: Pennsylvania, oltre 300mila voti posta da contare – “Andate a dormire, tutti. I voti sono stati raccolti, i funzionari locali stanno lavorando per contarli. Come abbiamo detto per mesi: queste elezioni saranno finite quando tutti i voti saranno stati contati”. Lo ha sottolineato il procuratore generale della Pennsylvania, Josh Shapiro, garantendo che le autorità stanno lavorando per “assicurare risultati giusti e accurati”. “Abbiate fiducia nel processo, fare un profondo respiro”, ha aggiunto.     Il New York Times, citando funzionari di Filadelfia, ha riferito che sono già stati contati i primi 75 mila voti su 400 mila arrivati per posta, ne restano quindi oltre 300 mila da scrutinare. La speranza della campagna di Joe Biden è che la città, roccaforte democratica, prevalga numericamente sul voto nelle zone rurali dove è più forte Donald Trump.

Ore 07,35 – Usa 2020: il Rhode Island a Biden – Joe Biden vincerà il Rhode Island: lo prevedono i grandi network americani e non è una sorpresa. Ci sono quattro voti elettorali in gioco e il più piccolo Stato americano da punto di vista geografico è da tempo saldamente democratico: ha votato per il ‘blue party’ ad ogni elezioni dal 1988. (

Ore 07,12 – Trump, “Non lasceremo che ci rubino elezioni”- “Andiamo alla  grande, ma stanno cercando di rubare le elezioni. Non glielo lasceremo mai fare. I voti non possono essere espressi dopo la chiusura dei seggi!”: questa l’accusa ai democratici del presidente Usa, Donald Trump, che in un altro tweet ha detto anche di essere sulla strada di “una grande vittoria”. Nel frattempo Twitter ha bollato il ‘cinguettio’ del presidente Usa. Per il social network, “il contenuto condiviso in questo tweet è tutto o in parte controverso e potrebbe essere fuorviante.

Ore 06,46 – Usa 2020: Biden, siamo sulla strada della vittoria – “Sapevamo che sarebbe stata lunga, ma stiamo andando bene. Abbiamo avuto un numero di voti per posta senza precedenti, aspetterò finché ogni voto non sarà contato, ma ci sentiamo bene, siamo nella giusta direzione”, lo ha affermato il candidato dem Joe Biden, parlando dal Delaware, nel primo discorso della notte elettorale. “Siamo molto positivi e fiduciosi. Abbiamo vinto in Arizona e Minnesota e probabilmente in Georgia”. Prendiamoci tempo per contare i voti perché vinceremo in Pennsylvania. Prima di domani mattina probabilmente non sapremo i risultati. Non è merito mio né di Trump di dire chi ha vinto ma io sono ottimista e voglio ringraziare ognuno di voi che è venuto qui a votare”.

Ore 06,30 – Usa 2020: proiezioni Ap e FoxNews, Hawaii vanno a Biden – In base alle proiezioni di FoxNews e Associated Press, il candidato dem Joe Biden ha conquistato i 4 grandi elettori delle Hawaii.

Ore 06,28 – Trump vince in Iowa e in Montana – Donald Trump si è aggiudicato l’Iowa (6 delegati) e il Montana (3) secondo le proiezioni dei media americani

Ore 06,23 – Usa 2020: proiezioni Ap, Biden vince in Minnesota – Il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, si è aggiudicato il Minnesota (dieci grandi elettori). È quanto risulta dalle proiezioni di Ap.

Ore 06,09 – Usa 2020: Fox News, Trump vince in Texas – Nelle proiezioni di Fox News il presidente americano, Donald Trump, si aggiudica anche il Texas (38 grandi elettori). La percentuale è al 52% per il capo della Casa Bianca.

Ore 5,52 – Usa 2020: FoxNews, Trump vince in Ohio – Donald Trump ha vinto l’Ohio, secondo le proiezioni di Fox News. Altri 18 delegati per il presidente Usa.

Ore 5,45 – Usa 2020: Arizona primo Stato che Biden strappa a Trump – L’Arizona è il primo Stato che il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, è riuscito a strappare all’attuale presidente, Donald Trump. Nel 2016 Trump l’aveva aggiudicato con uno scarto di 3,5 punti percentuali rispetto alla sua rivale di allora, Hillary Clinton. Secondo le proiezioni attuali Biden ha superato Trump di 8,6 punti percentuali.

Ore 5, 44 – Usa 2020: campagna Trump contro assegnazione Arizona a Biden – La campagna di Donald Trump ha protestato contro FoxNews, che ha attribuito l’Arizona al candidato dem, Joe Biden. Per Jason Miller, “è troppo presto per assegnare l’Arizona…troppo presto. Riteniamo che 2/3 degli elettori in sospeso siano per Trump. Non posso credere che Fox fosse così ansiosa di sostenerlo dopo averci impiegato così tanto per assegnare la Florida”.

Ore 5,44 – Usa 2020: Arizona primo Stato che Biden strappa a Trump – L’Arizona è il primo Stato che il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, è riuscito a strappare all’attuale presidente, Donald Trump. Nel 2016 Trump l’aveva aggiudicato con uno scarto di 3,5 punti percentuali rispetto alla sua rivale di allora, Hillary Clinton. Secondo le proiezioni attuali Biden ha superato Trump di 8,6 punti percentuali.

Ore 5,42 – Usa 2020: risultati Michigan,Wisconsin e Pennsylvania non oggi – Michigan, Wisconsin e Pennsylvania non annunceranno il vincitore oggi. Lo riferisce il Guardian. Appare sempre più evidente che si allungano i tempi per sapere chi sarà il presidente Usa.

Ore 5,30 – Usa 2020: Dem e Gop 44 seggi ciascuno Senato, 12 da assegnare – Al momento al Senato americano è un pareggio nei seggi che si sono aggiudicati democratici e repubblicano, 44 ciascuno. Restano ancora da assegnare altri dodici seggi.

Ore 5,28 – Usa 2020: Fox News, Biden vince in Arizona – Il candidato democratico, Joe Biden, si è aggiudicato l’Arizona (undici delegati) secondo le proiezioni della Fox.

Ore 5,16 – Usa 2020: in Pennsylvania posticipato conteggio 275 mila voti – Solo 75 mila dei 350 mila voti ricevuti per posta nello Stato chiave della Pennsylvania saranno inseriti nel conteggio finale delle elezioni, con i margini stretti tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il suo rivale democratico, Joe Biden. Ciò renderà particolarmente difficile dichiarare nelle prossime ore il vincitore nello Stato che conta 20 grandi elettori. Il commissario della città di Filadelfia, Lisa Deeley, ha dichiarato che 275 mila voti ricevuti in anticipo non compariranno nel conteggio finale delle elezioni fino a mercoledì o forse per tutta la settimana. Nelle elezioni del 2016, il presidente Trump era stato proclamato vincitore nello Stato con un margine di soli 44 mila voti.

Ore 5,12 – Usa 2020: proiezioni FoxNews, la Florida va a Trump – In base alle proiezioni di FoxNews, il presidente Donald Trump ha vinto in Florida con 51,3% a 47,8% del suo sfidante dem, Joe Biden. In questo modo conquista 29 grandi elettori.

Ore 5,10 – Usa 2020: Trump vince l’Idaho – Donald Trump si è aggiudicato l’Idaho (4 grandi elettori) secondo le proiezioni dei media americani.

Ore 5,03 – Usa 2020: Cnn, Biden vince in California, Washington e Oregon – Il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, vince – secondo le proiezioni della Cnn – in California (55 grandi elettori), in Oregon (7 grandi elettori) e nello Stato di Washington (12 grandi elettori).

Ore 4,43 – Usa 2020: Trump in vantaggio in Pennsylvania e Wisconsin – Il presidente americano, Donald Trump, è in vantaggio in Pennsylvania (54,1%) e in Wisconsin (50,1%) secondo la proiezione del New York Times.

Ore 4,42 – Usa 2020: Trump vince in Missouri e Utah – Donald Trump ha conquistato il Missouri (10 grandi elettori) secondo le proiezioni dell’Associated Press e lo Utah (6 grandi elettori) secondo le proiezioni della Fox.

Ore 4,41 – Usa 2020: proiezioni media, Biden vince in New Hampshire – Il candidato dem, Joe Biden, si aggiudica l’atteso New Hampshire, con i suoi 4 grandi elettori. Secondo le proiezioni dei principali media, è in vantaggio sul presidente Donald Trump per 53,8% a 44,9%.

Ore 4,20 – Usa 2020: proiezioni Ap, Ocasio-Cortez confermata alla Camera – Alexandria Ocasio-Cortez, la stella progressista dei dem, ha ottenuto la riconferma a New York e manterrà il seggio alla Camera.

Ore 4,17 – Usa 2020: Trump sorpassa Biden in Ohio, al 51,2% – Il presidente americano, Donald Trump, passa in vantaggio in Ohio – secondo le proiezioni di Nyt – sullo sfidante democratico Joe Biden. Con il 72% di voti conteggiati, Trump ha il 51,2% contro il 47,4% dell’ex vice presidente di Barack Obama.

Ore 4,16 – Usa 2020: Texas, 78% voti scrutinati Trump aumenta vantaggio – Con il 78% dei voti scrutinati, Donald Trump aumenta il suo vantaggio in Texas: il presidente Usa è al 50,7% (4.631.777 voti) contro il 47,8% di Biden (4.366.757).

Ore 4, 10 – Usa 2020: proiezioni Cnn, incerti Iowa, Nevada, Utah e Montana – Secondo le proiezioni della Cnn, in Iowa, Nevada, Utah e Montana la situazione è troppo incerta per indicare chi è in vantaggio tra Donald Trump e Joe Biden. Dei quattro Stati, tutti tranne il Nevada erano indicati come repubblicani.

Ore 4 – Trump a un passo dalla vittoria in Florida, testa a testa con Biden negli altri Stati chiave. Col 93% dei voi scrutinati nello Stato che spesso ha deciso la partita, il presidente è al 51,2%. Contesa ancora aperta in Ohio, Georgia, North Carolina e Pennsylvania. Il tycoon: “Stiamo andando bene in tutto il Paese”. Affluenza record, potrebbe essere la più alta dal 1908. A Washington in piazza il movimento Black lives matter.

Ore 3,58 – Usa 2020: Fox News, Trump vince in Kansas – Secondo le proiezioni di Fox News, il presidente americano, Donald Trump, si è aggiudicato lo Stato del Kansas (6 grandi elettori).

Ore 3,47 – Usa 2020: con 47% dei voti scrutinati Trump allunga in Georgia – In Georgia, con il 47% dei voti scrutinati, Trump allunga su Joe Biden: il presidente Usa è al 56,8% (1.414.982 voti) contro il 42,1% dello sfidante democratico (1.049.336 voti).

Ore 3,47 – Usa 2020: democratici strappano ai Gop seggio Senato Colorado – I democratici hanno strappato ai repubblicani un seggio del Senato in Colorado, con l’ex governatore John Hickenlooper che ha battuto il repubblicano in carica Cory Gardner. Democratico moderato ed ex imprenditore, John Hickenlooper, 68 anni, si era candidato alle ultime primarie democratiche per le elezioni presidenziali statunitensi, ma ha gettato la spugna anche prima del primo sondaggio nell’agosto 2019. I repubblicani attualmente controllano il Senato con 53 seggi su 100.

Ore 3,47 – Usa 2020: proiezioni media, testa a testa Biden-Trump in Ohio – Anche in Ohio è testa a testa tra Donald Trump e Joe Biden, con lo sfidante dem in leggero vantaggio sul presidente 49,5% a 49,2%. E’ quanto emerge dalle proiezioni dei principali media americani.

Ore 3,38 – Usa 2020: campagna Trump preoccupati da Michigan e Wisconsin –  I funzionari della campagna di Trump sono preoccupati per gli Stati chiavi di Georgia, Michigan e Wisconsin, ma si sentono ora più tranquilli sulla Florida. “La Georgia potrebbe essere un problema”, ha dichiarato un consigliere alla Cnn, indicando un enorme numero di voti da parte degli elettori delle zone urbane nello Stato. Il Michigan potrebbe essere andato, ha aggiunto consigliere. Il Wisconsin è “da definire”. “Se Trump perde la Georgia, non può perdere il Wisconsin. Se perde entrambi gli Stati, il presidente potrebbe essere nei guai”, è il ragionamento del consigliere.

Ore 3,37 – Usa 2020: proiezioni media, in Texas testa a testa Trump-Biden – In Texas è testa a testa tra Donald Trump e Joe Biden. Lo riferiscono le proiezioni dei principali media americani, che danno il presidente leggermente in vantaggio con 49,4% a 49,2%.

Ore 3,34 – Usa 2020: in Delaware eletta prima senatrice transessuale – Sarah McBride è la prima transessuale a essere eletta al Senato nella storia degli Stati Uniti. Originaria del Delaware, ha ottenuto l’86% dei voti anticipati. “A chiunque abbia paura che la sua verità e i suoi sogni si escludano a vicenda, sappia che il cambiamento è possibile. Sappiate che la vostra voce conta, sappia che anche voi potete fare questo”, ha scritto su Twitter dopo aver votato.

Ore 3,32 – Usa 2020: Fox, democratici mantengono maggioranza a Camera – Secondo le proiezioni di Fox News, i democratici mantengono la maggioranza alla Camera ed è probabile che conquistino cinque seggi in più.

Ore 3,20 – Usa 2020: proiezioni FoxNews, Biden si aggiudica Colorado – Secondo le proiezioni di FoxNews, il Colorado e i suoi 9 grandi elettori vanno al candidato dem, Joe Biden, con 60% a 37,8% di Donald Trump.

Ore 03, 15 – Usa 2020: proiezioni Ap, North e South Dakota vanno a Trump – Secondo le proiezioni dell’Associated Press, il presidente Donald Trump si è aggiudicato North e South Dakota, in tutto 6 grandi elettori.

Ore 03,12 – Usa 2020: Nyt, Trump vince in Louisiana, Nebraska e Wyoming – Il presidente americano, Donald Trump, si aggiudica gli stati di Louisiana (8 elettori), Nebraska (5 grandi elettori), Wyoming (3 grandi elettori) secondo le proiezioni del New York Times. (AGI)

Ore 03,12 – Usa 2020: discorso alla nazione Trump stasera da Casa Bianca – Il presidente americano, Donald Trump, terrà un discorso dalla East Room alla Casa Bianca più tardi. Lo ha riferito l’ex consigliera Kellyanne Conway. “Sentirete il presidente stasera…è atteso un suo discorso alla nazione più avanti dalla East Room della Casa Bianca”. Anche il candidato dem Joe Biden potrebbe prendere la parola dal Delaware dove sta seguendo i risultati del voto.

Ore 3,08 – Usa 2020: Nyt, Biden si aggiudica New Jersey e New Mexico – Secondo la proiezione del New York Times, il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, si è aggiudicato gli Stati di New Jersey (14 elettori) e New Mexico (5 elettori).

Ore 3,04 – Usa 2020: staff Biden, Florida ormai persa ma è caso isolato – I consiglieri del candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, danno ormai per persa la Florida sottolineando però che “non rappresenta l’inizio di una tendenza”.

Ore 3 – Usa 2020: proiezioni Cnn, Biden si aggiudica New York – Il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, si aggiudicato lo Stato di New York (29 grandi elettori). La proiezione è della Cnn.

Ore 2,54 – Usa 2020: senza Ohio no Gop a Casa Bianca, Biden avanti – Nessun candidato repubblicano ha mai vinto la Casa Bianca senza aggiudicarsi l’Ohio. E’ una di quelle tradizioni mai interrotte dai tempi di Abraham Lincoln a Donald Trump. Ogni volta che un repubblicano ha perso l’Ohio ha perso la presidenza. Ora con circa il 50% dei voti scrutinati, lo sfidante democratico Joe Biden risulta in testa con il 54% delle preferenze contro il 43% di Trump.

Ore 2,53 – Usa 2020: governatore Gop rieletto in Vermont, ha votato Biden – In Vermont, Stato tradizionalmente democratico, è stato riconfermato Phil Scott, il governatore repubblicano che alle elezioni ha votato per Joe Biden. Nello spiegare la sua scelta, Scott ha sottolineato che il Paese “ha bisogno di qualcuno che possa unirci, ha bisogno di guarire”.

Ore 2,40 – Usa 2020: Nyt su grandi elettori, Biden 88 e Trump 55 – Secondo le proiezioni del New York Times, il candidato democratico della Casa Bianca, Joe Biden, si è aggiudicato finora 85 grandi elettori mentre il presidente Donald Trump ne ha finora 55. Nel dettaglio a Biden vanno: Connecticut (7), Delaware (3), Illinois (20), Maryland (10), Massachusetts (11), New Jersey (14), Rhode Island (4), Vermont (3), Virginia (13). A Trump vanno: Alabama (9), South Carolina (9), Kentucky (8), Indiana (11), Mississippi (6), Oklahoma (7) e West Virginia.

Ore 2,38 – Usa 2020: Nyt, Biden in vantaggio in North Carolina – Secondo le proiezioni del New York Times, il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, è in vantaggio in North Carolina (15 grandi elettori) con 53,1% dei voti sul presidente Donald Trump al 45,9%. Finora è stato conteggiato il 66% dei voti.

Ore 2,36 – Usa 2020: proiezioni Nyt, Trump vince in Arkansas – In base alle proiezioni di New York Times, il presidente americano, Donald Trump, si aggiudica l’Arkansas con i suoi 6 grandi elettori. Lo Stato meridionale era considerato saldamente repubblicano.

Ore 2,35 – Usa 2020: Trump verso vittoria in Florida – La Florida si conferma lo Stato più swing, anche nello spoglio. Dopo un iniziale vantaggio attribuito allo sfidante demcratico Joe Biden, il Decision Desk attribuisce ora lo Stato del sole al presidente Donald Trump. Vale 29 grandi elettori e tradizionalmente è la Florida a decidere la presidenza.

Ore 2,32 – Usa 2020: Florida, 90% voti scrutinati aumenta vantaggio Trump – Donald Trump si avvicina alla vittoria in Florida: con il 90% dei voti scrutinati, indica il New York Times, il presidente Usa ha due punti di vantaggio: 50,5% (5.328.855 di voti) contro il 48,5% di Joe Biden (5.118.260 di voti).

Ore 2,29 – Usa 2020: attivista di QAnon eletta alla Camera –  Un’attivista del controvero movimento di estrema destra QAnon, che propugna una teoria complottista, è stata eletta alla Camera dei rappresentanti. QAnon entra così al Congresso, con la repubblicana Marjorie Taylor Greene, debuttante della politica che si aggiudica in Georgia il seggio del distretto 14, secondo le proiezioni. Due mesi fa il presidente Donald Trump l’aveva salutata come una “futura stella repubblicana”. Secondo la teoria di QAnon,
Trump sta conducendo una guerra segreta contro un culto liberale globale di pedofili adoratori di Satana. “Grande vittoria stasera!”, ha twittato Marjorie Taylor Greene. La donna, 46 anni, in agosto aveva battuto alle primarie repubblicane un concorrente più moderato, ha fatto campagna con lo slogan “Salva l’America, fermare il socialismo” e con video in cui appare armata di un fucile semiautomatico e mette in guardia contro i “terroristi Antifa”.

Ore 2,24 – Usa 2020: problemi tecnici, giudice rinvia chiusura seggi Nevada – In Nevada i risultati arriveranno in ritardo di un’ora dopo che un giudice ha rinviato la chiusura di alcuni seggi nella contea di Clark, considerata saldamente democratica, dove risiede il 70% di tutti gli elettori. A chiedere l’estensione è stata la campagna di Donald Trump dopo che le operazioni in questi seggi erano iniziate in ritardo a causa di problemi tecnici. Il Nevada e i suoi 6 grandi elettori è considerato uno Stato incerto.

Ore 2,23 – Usa 2020:  Gop McConnell vince rielezione Senato – Il leader di maggioranza al Senato, il repubblicano Mitch McConnell, si è aggiudicato la rielezione in Kentucky, battendo la rivale democratica Amy McGrath. La conferma del senatore fedele alleato del presidente Donald Trump era prevista. Quello che bisognerà vedere è se manterrà la carica di leader del Senato, ovvero se il Grand Old Party confermerà la maggioranza alla Camera Alta.

Ore 2,21 – Usa 2020: Florida, 86% voti scrutinati lieve vantaggio Trump – Con l’86% dei voti scrutinati in Florida, il presidente Usa, Donald Trump, è in lieve vantaggio sul candidato dem, Joe Biden. Trump è al 49,8%, 5.017.813 di voti, mentre Biden è a 4.952.187, ossia al 49,2%, secondo i dati di Msnbc.

Ore 2,16 – Usa 2020: seggi chiusi in 16 Stati, sono 172 grandi elettori – Alle 20 di Washington hanno chiuso i seggi in altri 16 Stati che valgono 172 grandi elettori. Tra questi anche la Pennsylvania, cruciale Stato in bilico che potrebbe decidere la presidenza.

Ore 2,16 – Usa 2020: proiezioni Cnn, Biden in vantaggio in Ohio – Secondo le prime proiezioni della Cnn (sul 28% dei voti scrutinati), il candidato democratico Joe Biden è in vantaggio in Ohio con il 59,7% contro il 39,1% di Donald Trump.

Ore 2,15 – Usa 2020: proiezioni Cnn, Trump vince in South Carolina – Il presidente americano, Donald Trump, viene dato come vincitore in South Carolina (9 grandi elettori) secondo le proiezioni della Cnn.

Ore 2,14 – Usa 2020: proiezioni Nyt, a Biden 7 Stati tra cui Illinois – Secondo le proiezioni del New York Times, il candidato dem Joe Biden ha vinto in Illinois (20 grandi elettori), Delaware (3), District of Columbia (3), Massachusetts (11), Maryland (10), Connecticut (7), New Jersey (14), tutti Stati in cui la vittoria dei democratici era data per certa.

Ore 2,13 Usa 2020: Ocasio-Cortez, abbiamo i votanti perchè Biden vinca –  “Credo che abbiamo i votanti per assicurare una vittoria di Joe Biden questa notte”, ha detto la deputata democratica Alexandria Ocasio-Cortez, che sottolineato la necessità di “proteggere il processo” dello spoglio e garantire che tutti i voti vengano conteggiati. Ai giornalisti che le chiedevano dell’eventualità che Trump non accetti una sconfitta, l’esponente dell’ala più liberal dei democratici ha risposto: “Se il presidente non cede, il mio messaggio è chiaro ed è che in America il potere è del popolo. Il presidnete non decide se ha vinto le elezioni oppure no, chi decide se deve lasciare il potere o no è la gente”.

Ore 2,13 – Usa 2020: Nyt, Trump vince Mississippi, Oklahoma, Tennesse – Il presidente americano, Donald Trump, viene dato vincitore – secondo le proiezioni del New York Times – in Mississippi (6 grandi elettori), Oklahoma (7 grandi elettori), Tennesse (11 elettori) e Alabama (9 grandi elettori).

Ore 02,15 – Usa 2020: seggi chiusi in 16 Stati, sono 172 grandi elettori – Alle 20 di Washington hanno chiuso i seggi in altri 16 Stati che valgono 172 grandi elettori. Tra questi anche la Pennsylvania, cruciale Stato in bilico che potrebbe decidere la presidenza.

Ore 02, 10 – Usa 2020: proteste contro Trump davanti Casa Bianca, arresti – Decine di manifestanti si sono radunati a Lafayette Square, davanti alla Casa Bianca mentre iniziano ad arrivare i primi risultati elettorali. “Remove Trump”, “Rimuovere Trump”, si legge su un grande banner che sembra voler sfidare le barricate delle polizia volte a tenere i manifestanti dall’altra parte della strada rispetto alla residenza presidenziale. Lafayette Square è la stessa piazza dove la folla venne allontanata con i gas lacrimogeni per consentire a Trump di andare nella vicina chiesa e farsi fotografare con la Bibbia in mano. Ora sembra che alcuni manifestanti siano stati arrestati.

Aggiornamento ore 2 – Trump – Biden testa a testa nella prima fase di spoglio, affluenza mai così alta dal 1908 – Il presidente dato vincente dalla Cnn con ampio margine in Indiana e Kentucky, il democratico in Vermont e Virginia. Leggero vantaggio dello sfidante secondo le proiezioni in Georgia, incertezza in Florida, Ohio, West Virginia e North Carolina. Il tycoon: “Stiamo andando bene in tutto il Paese”. Oltre 101 milioni di americani hanno votato in anticipo e i politologi prevedono che alla fine gli elettori saranno 150 milioni, il 65%. A Washington in piazza il movimento Black lives matter.

Ore 01,33 – Usa 2020: proiezioni Cnn, Biden in New Hampshire al 72,2% – Secondo le prime proiezioni della Cnn, il candidato democratico Joe Biden è in netto vantaggio in New Hampshire (4 grandi elettori) con il 72,2% contro il 27,8% di Donald Trump.

Ore 01:33 – Usa 2020: Cnn, incerti Ohio, West Virginia e North Carolina – Proiezioni Cnn incerte (to early to call) in Ohio, West Virginia e North Carolina per le elezioni presidenziali americane.

Ore 01:23 – Usa 2020: proiezioni Cnn, Biden in Georgia al 61,8% – Secondo le prime proiezioni della Cnn, il candidato democratico Joe Biden è in netto vantaggio in Georgia (16 grandi elettori) con il 61,8% contro il 37% di Donald Trump. Nel 2016 la Georgia diede i suoi 16 grandi elettori al presidente Trump.

Ore 01:05 – Usa 2020: proiezioni Cnn, Trump vince in Indiana – Il presidente americano, Donald Trump, risulta vincitore in Indiana (11 grandi elettori) secondo le proiezioni della Cnn.

Ore 00:18 – Usa 2020: exit poll Cnn, in Indiana Trump 68,3%; Biden 29,7% – In Indiana, uno dei primi due Stati a chiudere i seggi delle presidenziali americane, l’exit poll della Cnn dà il presidente Donald Trump al 68,3% e lo sfidante Joe Biden al 29,7%.

Ore 00.01 – Chiusi i primi seggi a est – Chiusi i primi seggi in gran parte di Kentucky e Indiana (in alcune contee restano aperti un’altra ora). In entrambi gli Stati è ampiamente favorito Donald Trump, che dovrebbe aggiudicarsi i primi 19 grandi elettori (11 dell’Indiana e 8 del Kentucky).

Ore 23, 28 – Usa 2020: in Michigan 12.350 elettori si sono registrati oggi – In Michigan 12.530 nuovi elettori si sono registrati oggi, usufruendo della possibilità di farlo nel giorno stesso delle elezioni, consentita per la prima volta in occasione di questo voto. Lo ha riferito il portavoce del segretario di Stato, Jake Rollow. Gente in fila per registrarsi è stata segnalata in particolare ad Ann Arbor, sede dell’Università del Michigan, e a Grand Rapids, vicino alla Grand Valley State University.

Ore 23,37 -Usa 2020: potrebbe esserci l’affluenza più alta dal 1908 – Con oltre 101,1 milioni di voti espressi in anticipo di persona e per posta prima ancora che le urne si aprissero il giorno delle elezioni americane, oggi potrebbe registrarsi la più alta affluenza alle urne in oltre un secolo, secondo i dati dell’Us Elections Project, riportati dal New York Times. La cifra strabiliante è un segno di intenso interesse per la competizione tra il repubblicano Donald Trump e lo sfidante democratico Joe Biden, così come il desiderio degli americani di ridurre il rischio di esposizione al Covid-19, che è già costato la vita a oltre 223 mila persone nel Paese. Molti Stati hanno ampliato le votazioni anticipate di persona e le votazioni per corrispondenza prima dell’election day di oggi, come via sicura per votare durante la pandemia di coronavirus. L’alta partecipazione al voto anticipato ha portato Michael McDonald, il professore dell’Università della Florida che amministra lo Us Elections Project, a prevedere un’affluenza record di circa 150 milioni, pari al 65% degli elettori aventi diritto, il tasso più alto dal 1908. Almeno sei Stati – tra cui Texas, Colorado, Washington, Oregon, Hawaii e Montana – hanno registrato più voti nelle votazioni anticipate rispetto alle elezioni del 2016. Diversi Stati, tra cui i decisivi Florida, Georgia e North Carolina, si sono avvicinati al totale del 2016.

Ore 23,23 – Usa 2020: sondaggi Cnn, per 48% elettori pandemia gestita bene – “Per il 48% degli elettori americani la pandemia di Covid-19 è stata gestita bene”. E’ quanto risulta da un sondaggio della Cnn fatto tra gli elettori alle presidenziali.

Ore 22,40 – Biden non si sbilancia: “Vedremo…” – Il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, non si sbilancia e non vuole fare previsioni sull’esito del voto. “Vedremo. Se c’è qualcosa di cui parlare stasera, ne parlerò, altrimenti aspetterò il conteggio dei voti, la posta in gioco è altissima”.

Ore 22,30 – Harris: “Credo in transizione pacifica” – “Ho fiducia nel popolo americano, credo fermamente che per chiunque voteremo, difenderemo l’integrità della nostra democrazia e un trasferimento pacifico del potere, e ci saranno dei limiti che non verranno oltrepassati”. Lo ha dichiarato la candidata democratica alla vice presidenza Kamala Harris.

Ore 22,00 – Biden: “Avremo 150 milioni di votati” – Un’affluenza incredibile, voteranno più persone quest’anno che in qualsiasi altro momento nella storia americana”: lo ha dichiarato il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, aggiungendo di aspettarsi oltre 150 milioni di votanti.

Elezioni Usa 2020, i sondaggi

Negli ultimi giorni prima del voto i sondaggi davano a Joe Biden un vantaggio di 7-8 punti su Donald Trump. Ma non è affatto scontato che le previsioni siano corrette. Nel 2016 i sondaggi assegnavano la vittoria a Hilary Clinton, sbagliando le previsioni in Michigan, Wisconsin e Pennsylvania: un risultato smentito clamorosamente dalla vittoria a sorpresa di Donald Trump. Per il sondaggista Robert Cahaly, il capo di Trafalgar Group, che nel 2016 indovinò la vittoria del tycoon: “Vincerà di nuovo Trump”. Qui i sondaggi stato per stato.

Elezioni Usa 2020, come funziona il sistema elettorale

L’elezione del presidente Usa non avviene in modo diretto, ma si basa sul principio noto come “winner takes all” (“il vincitore piglia tutto”): il candidato che ha ottenuto la maggioranza dei voti in uno stato ha infatti diritto a tutti i voti in palio in quello stesso stato. I cittadini votano per eleggere i grandi elettori, che poi formano il collegio elettorale che sceglie uno dei candidati presidenziali (qui come funziona il sistema elettorale Usa).

Leggi anche: 1. Usa, il voto anticipato batte ogni record: più di 70 milioni di americani hanno già votato /2. Usa 2020, i sondaggi danno Biden davanti a Trump in 4 Stati chiave /3. Come il cospirazionismo può influenzare le elezioni Usa e perché il post voto può trasformarsi in un incubo

4. Chi sono i grandi elettori e come funziona il sistema elettorale/5. I sondaggi stato per stato: ecco le sfide decisive /6. Guida alle presidenziali Usa: i candidati, i programmi, il sistema elettorale, i sondaggi

ELEZIONI USA 2020: I REPORTAGE DI PIETRO GUASTAMACCHIA PER TPI DAGLI USA
  1. Viaggio nel Bronx: “Io, repubblicano italo-irlandese, voglio sconfiggere Ocasio-Cortez e il suo socialismo”
  2. “La polizia ci spara addosso, l’America capitalista ci sfrutta. Ora noi neri spacchiamo tutto”: reportage da Philadelphia
  3. Elezioni Usa, viaggio in Pennsylvania: “Qui ci si gioca tutto. Se Biden vince, sarà presidente”
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Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?