Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Elezioni Svizzera 2019: nelle proiezioni salgono i verdi, in calo i sovranisti

Immagine di copertina
Credits: pixabay

I primi dati confermano l'onda verde

Elezioni in Svizzera 2019

Oggi, domenica 20 ottobre, si sono tenute le elezioni parlamentari federali in Svizzera per il rinnovo dei 200 seggi del Consiglio nazionale (Camera del popolo) e gran parte dei 46 seggi del Consiglio degli Stati (Camera dei cantoni).

I seggi sono rimasti aperti dalle ore 09,00 alle 12,00.

Le proiezioni: vittoria degli ecologisti

Stando alla prima proiezione nazionale, della Società svizzera di radiotelevisione,  si profila una vittoria dei partiti ecologisti alle elezioni legislative svizzere. Per il Consiglio Nazionale (camera bassa,) i Verdi supererebbero con il 12,7 per cento il partito dei popolari democratici (PPD, centro) e diventerebbero il quarto partito del paese.

Il partito di destra nazionalista, UDC, resterebbe il primo partito del paese, ma in calo rispetto alle legislative del 2015. In difficoltà sono anche il partito liberale e i socialisti.

La stessa tendenza, anticipata dai sondaggi, è osservata con i primi risultati al Consiglio degli Stati (46 seggi) dove la deputazione ecologista potrebbe conquistare tre seggi contro un’unica poltrona nella precedente legislatura, scrive l’agenzia Keystone-Ats.

Le proiezioni uscite alle 18,00 dicono che i Verdi tradizionali passano dal 7 al 13 per cento mentre il Partito dei verdi liberali cresce dal 4 al 7,6 per cento.

Sommando i due exploit, emerge che il fronte ambientalista in Svizzera vale quasi il 22 per cento, diventando così la seconda area politica del Paese elvetivo.

Il primo gradino resterebbe ancora appannaggio dell’Udc, partito sovranista anti Ue e anti immigrati che si stabilizza al 25,8 per cento. L’Udc sarebbe comunque in calo di quasi 4 punti percentuali rispetto a cinque anni fa.

In discesa anche altri due partiti tradizionali del parlamento. Secondo le proiezioni delle 18,00 i socialisti passano dal 18,8 al 16,5 per cento. I liberali dal 16,4 al 15,5 per cento. Stabile invece il Partito Popolare, di area centrista e cristiana, indicato vicino al 12 per cento.

Non c’è ancora una stima chiara dei seggi della Camera dei deputati mentre per la Camera degli Stati ci sarà bisogno di alcuni ballottaggi.

Secondo le stesse proiezioni, i Verdi alla camera bassa passerebbero da 11 a 26 seggi. I verdi liberali da 7 a 14. L’Udc da 65 a 57.

Elezioni Svizzera 2019: come funziona il voto

Gli elettori sono stati chiamati a votare ogni 4 anni i 246 rappresentanti delle due camere del parlamento, meglio noto come Assemblea nazionale: 200 vengono eletti nel Consiglio nazionale (Camera del popolo) e altri 45 nel Consiglio degli Stati (Camera dei Cantoni).

Il sistema elettorale svizzero è particolarmente complesso e viene eletto in parte in maniera diretta e in parte in modo indiretto. Il Consiglio Nazionale infatti è composto da 200 seggi divisi proporzionalmente per ciascun dei 26 Cantoni in cui è suddivisa la confederazione svizzera. Il cantoni più grandi come il canton Zurigo hanno più di 35 seggi, mentre i cantoni più piccoli come quello di Uri possiedono solo un seggio.

L’organo esecutivo è invece il Consiglio federale ed è composto da 7 membri che vengono eletti ogni quattro anni dall’Assemblea federale, costituita dai membri del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati.

La seconda camera del Consiglio degli Stati, è invece ripartita ugualmente per ciascun cantone, e la prevalenza dei cantoni hanno 2 seggi.

La camera del popolo è eletta con il sistema proporzionale, quella dei Cantoni con il sistema di maggioranza.

La Svizzera dice sì a norme più severe sulle armi
Ti potrebbe interessare
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Esteri / Prima apparizione di Trump dopo l’attentato: l’ex presidente alla convention repubblicana con l’orecchio bendato. Scelto J.D. Vance come vice
Ti potrebbe interessare
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Esteri / Prima apparizione di Trump dopo l’attentato: l’ex presidente alla convention repubblicana con l’orecchio bendato. Scelto J.D. Vance come vice
Esteri / Gaza, Hamas: "Israele ha ucciso 160 giornalisti dal 7 ottobre". Onu: "Bombardate il 70% delle scuole dell'Unrwa"
Esteri / Trump, archiviato il caso dei documenti riservati sottratti alla Casa Bianca: “Basta caccia alle streghe”
Esteri / Un nuovo video mostra l’attentatore di Trump mentre si arrampica sul tetto: il pubblico lo nota e richiama l’attenzione
Esteri / Russia, parlò del massacro di Bucha: la giornalista Masha Gessen condannata in contumacia a 8 anni
Esteri / Israele: poetessa palestinese Hanan Awwad fermata, aggredita e interrogata per ore sui suoi scritti
Esteri / Trump torna a parlare dopo l’attentato: “Grazie a Dio non sono morto. Ora ho l’occasione per unire gli Usa e il mondo intero”
Esteri / Gaza, l'Unrwa: "Ci vorranno 15 anni per rimuovere le macerie nella Striscia". Media libanesi: "In settimana in Qatar riprendono i negoziati per la tregua"