Elezioni Spagna 2019, exit poll: socialisti in testa ma senza maggioranza, vox vola e diventa terzo partito
Oggi, 10 novembre 2019, i cittadini spagnoli sono tornati alle urne a distanza di 7 mesi dalle elezioni precedenti per eleggere i rappresentanti del parlamento
Elezioni Spagna 2019: exit poll
Oggi, 10 novembre 2019, i cittadini spagnoli sono tornati alle urne a distanza di 7 mesi dalle elezioni precedenti per eleggere i rappresentanti del parlamento. Il primo sondaggio condotto dall’emittente Rtve da la vittoria dei socialisti con 119 seggi, in calo rispetto alla precedenti consultazioni.
Secondo i primi exit poll alla chiusura delle urne dunque i socialisti sono in testa ma senza maggioranza, mentre il partito di ultra destra Vox avrebbe ottenuto più del doppio dei 24 seggi che aveva avuto alle elezioni dello scorso aprile, ovvero circa 56 seggi.
Vox potrebbe contare su una forbice tra 56 e 59 seggi, diventando la terza forza della politica spagnola dopo socialisti e popolari.
Podemos ha un calo ulteriore con 30-34 deputati (42) e Ciudadanos crolla a 14-15 seggi.
Alle elezioni del 28 aprile il partito più votato, con 123 seggi era stato il Psoe di Pedro Sanchez. Il leader, e premier uscente, ha provato nelle settimane successive a formare un governo ma senza successo. Appurata l’impossibilità di trovare una maggioranza stabile, e bocciato il voto di fiducia, il 23 settembre 2019 sono state sciolte le Camere e sono state convocate le elezioni anticipate per il 10 novembre.
Qui i primi dati emersi dagli exit poll:
Partito Socialista Operaio Spagnolo: 119 seggi
Partito Popolare: 85-90
Ciudadanos:14-15 seggi
Unidos Podemos: 30-34 seggi
Vox: 56-59 seggi
Sinistra Repubblicana di Catalogna – Sovranisti:
En Comú Podem:
Junts per Catalunya:
Partito Nazionalista Basco:
Euskal Herria Bildu:
Coalizione Canaria – Partito Nazionalista Canario:
Navarra Suma:
Compromís (Blocco Nazionalista Valenciano):
Partido Regionalista de Cantabria:
Notizia in aggiornamento