Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Tre cose da sapere sul giorno dopo le elezioni in Myanmar

Immagine di copertina

Il partito di Aung San Suu Kyi sostiene di aver ottenuto tra il 70 e il 75 per cento dei voti. Il premio Nobel per la pace ha commentato per la prima volta le elezioni

La Lega nazionale per la democrazia, il partito del premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi, ha vinto le elezioni tenutesi in Myanmar domenica 8 novembre. È stato il primo voto democratico del Paese in 25 anni.

Durante un’intervista rilasciata al broadcast britannico Bbc, la leader ha chiarito che i risultati attesi per il partito si aggirano intorno al 75 per cento, corrispondente alla stessa percentuale di seggi spettanti in parlamento. Basterebbe il 67 per cento perché la Lega nazionale possa governare da sola, con la maggioranza assoluta.

La legge birmana prevede, infatti, che il 25 per cento dei seggi nel parlamento vengano sempre assegnati a rappresentanti dell’esercito. Per questo al Partito dell’unione per la solidarietà e lo sviluppo dell’ex generale Thein Sein, opposto a quello di San Suu Kyi, sarebbe bastato un terzo dei voti per vincere le elezioni.

Secondo il premio Nobel per la Pace, le elezioni non sono state al 100 per cento giuste, ma quasi del tutto libere. San Suu Kyi ha sottolineato come i tempi siano cambiati e con essi anche le persone, che ad oggi sono molto più politicizzate e informate che in passato.

I risultati ufficiali delle elezioni verranno diffusi tra qualche giorno. I sostenitori della Lega nazionale, comunque, hanno iniziato a festeggiare quasi in concomitanza alla chiusura delle urne e hanno atteso i primi riscontri all’esterno della sede del partito.

Leggi anche: Chi è San Suu Kyi — 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Amazzonia: le rare immagini della tribù Mashco Piro che vive isolata e senza contatti con il resto del mondo
Esteri / Attentato a Trump, l'indiscrezione della Cnn: "Complotto dell'Iran per assassinare l'ex presidente"
Esteri / Hamas: 57 morti in 5 raid israeliani su Gaza. Netanyahu: "Progressi verso vittoria, con Hamas serve solo più pressione"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Amazzonia: le rare immagini della tribù Mashco Piro che vive isolata e senza contatti con il resto del mondo
Esteri / Attentato a Trump, l'indiscrezione della Cnn: "Complotto dell'Iran per assassinare l'ex presidente"
Esteri / Hamas: 57 morti in 5 raid israeliani su Gaza. Netanyahu: "Progressi verso vittoria, con Hamas serve solo più pressione"
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Esteri / Prima apparizione di Trump dopo l’attentato: l’ex presidente alla convention repubblicana con l’orecchio bendato. Scelto J.D. Vance come vice
Esteri / Gaza, Hamas: "Israele ha ucciso 160 giornalisti dal 7 ottobre". Onu: "Bombardate il 70% delle scuole dell'Unrwa"
Esteri / Trump, archiviato il caso dei documenti riservati sottratti alla Casa Bianca: “Basta caccia alle streghe”
Esteri / Un nuovo video mostra l’attentatore di Trump mentre si arrampica sul tetto: il pubblico lo nota e richiama l’attenzione
Esteri / Russia, parlò del massacro di Bucha: la giornalista Masha Gessen condannata in contumacia a 8 anni