Elezioni europee 2024, l’occasione per dire la nostra
Elezioni europee 2024, l’occasione per dire la nostra
Le elezioni europee 2024, in programma dal 6 al 9 giugno prossimi, saranno l’occasione per noi cittadini dell’Unione europea per dire la nostra. Per far sentire la nostra voce. Potremo scegliere da chi far difendere i nostri interessi nell’UE. I deputati e le deputate al Parlamento europeo non si limitano a definire e decidere la nuova legislazione, ma votano anche nuovi accordi commerciali, vigilano sulle attività delle altre istituzioni dell’UE e verificano che il denaro dell’UE sia speso correttamente, oltre ad avviare indagini su questioni specifiche.
Votando alle elezioni europee eserciteremo il nostro diritto democratico di partecipare alle decisioni sul futuro dell’Europa e daremo al Parlamento la legittimazione che gli occorre per svolgere le sue funzioni. Insomma, votare – come giusto che sia – avrà veramente un peso.
Le elezioni si tengono ogni cinque anni e sono il più grande appuntamento elettorale transnazionale al mondo. A seguito delle elezioni, il Parlamento vota per eleggere il nuovo Presidente della Commissione europea, l’organo esecutivo dell’UE, e per approvare l’intera squadra dei commissari. Le ultime elezioni, a maggio 2019, hanno registrato un notevole aumento dell’affluenza, che ha raggiunto una media di oltre il 50 per cento nell’Unione Europea. Il Parlamento ha realizzato una campagna di informazione imparziale per esortare le persone a votare. La campagna ha portato al lancio della comunità insieme-per.eu, il cui obiettivo è promuovere discussioni sul futuro democratico dell’Europa.
Sistema di voto
Qual è il sistema di voto in Italia per le elezioni europee 2024, in programma dal 6 al 9 giugno in tutta l’Unione europea? Alle elezioni europee i cittadini dell’UE voteranno per eleggere in totale 705 europarlamentari: in precedenza ne erano 751 ma, dopo la Brexit (l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea), è arrivata l’inevitabile sforbiciata.
Per legge ogni Stato membro può eleggere al massimo 96 europarlamentari e come minimo 6; l’Italia nel 2024 porterà a Bruxelles e Strasburgo 76 parlamentari: più di noi ne eleggeranno solo Germania (96) e Francia (81). Ogni Stato eleggerà i suoi deputati attraverso la propria legge elettorale che, di conseguenza, non sarà uguale per tutti i Paesi membri. In Italia la legge elettorale per le elezioni europee è un proporzionale puro: il paese viene diviso in cinque circoscrizioni (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro, Sud e Isole), con una soglia di sbarramento a livello nazionale per le liste fissata al 4 per cento.