L’estrema destra avanza in Germania e Francia, ma la coalizione “Ursula” regge. Macron convoca nuove elezioni
Elezioni Europee 2024, l’estrema destra avanza in Germania e Francia
L’estrema destra avanza in Germania e Francia, costringendo Macron a indire nuove elezioni politiche, anche se la coalizione “Ursula” regge: è quanto emerge dai risultati delle elezioni Europee 2024.
I dati più clamorosi di queste Europee, infatti, arrivano da Francia e Germania. In Germania l’Adf è addirittura il secondo partito, scavalcando i socialisti del cancelliere Scholz.
Primo partito è la Cdu che ottiene il 30% dei consensi. L’Adf guadagna il 16% dei voti, mentre Spd sprofonda al 14%. Male anche Verdi e Liberali.
Non va meglio in Francia dove il Rassemblement National di Le Pen e Bardella prende il 32% dei voti. Il partito di Le Pen ha preso il doppio dei voti di quello di Macron, che si ferma al 14,9%.
Un risultato che ha costretto il presidente francese a sciogliere l’Assemblée Nationale e a indire elezioni anticipate, che si terranno il 30 giugno e il 7 luglio.
Nonostante l’avanzata della destra, però, la coalizione “Ursula”, chiamata così perché ha sostenuto la presidente uscente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, tiene e mantiene la maggioranza dell’Europarlamento anche in questa legislatura.
L’alleanza tra socialisti, popolari e liberali, infatti, dovrebbe ottenere circa 400 parlamentari, sopra la soglia di 361 che è la maggioranza assoluta richiesta all’Europarlamento.