Uccisi quattro soldati egiziani nella penisola del Sinai
L'insurrezione nell'area guidata da un gruppo fedele all'Isis ha già provocato centinaia di morti
Almeno quattro soldati dell’esercito egiziano sono stati uccisi e altri 12 feriti in seguito all’esplosione di un veicolo corazzato nella periferia della città di Arish, nella penisola del Sinai. Miliziani non ancora identificati avrebbero piazzato un ordigno esplosivo sulla strada, controllandolo a distanza.
L’insurrezione in corso da tempo e alimentata da un gruppo jihadista locale che ha giurato fedeltà all’Isis ha la sua roccaforte nella penisola del Sinai e ha già provocato centinaia di vittime tra i soldati e i poliziotti e si sta allargando, prendendo di mira anche obiettivi occidentali nel paese. Il presidente Abdel Fattah al-Sisi considera l’insurrezione come una gravissima minaccia per l’Egitto.