Il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, parla di “decisione inumana e arbitraria” che “consegna Patrick alla prigione di Tora per un tempo lungo nel quale le autorità egiziane immaginano che noi dimenticheremo la sua sorte”. “Avevamo veramente sperato in un esito diverso – sostiene il portavoce di Amnesty – ma la notizia che arriva dal Cairo è ulteriormente scioccante”.
“Su Regeni nessun passo avanti, e ora anche la notizia che Zaky resterà in carcere, senza alcun motivo”, commenta su twitter Matteo Orfini, parlamentare del Partito Democratico. “Che altro deve accadere – domanda al nostro governo – per interrompere la vendita di forniture militari all’Egitto e per richiamare il nostro ambasciatore?”.