È morto Roger Moore, il più longevo 007
Ad annunciare la notizia è stata la famiglia con un tweet: "Con dolore annunciamo la terribile notizia della morte di nostro padre Roger Moore. Siamo tutti devastati"
L’attore britannico, Roger Moore, celebre interprete di James Bond, è morto all’età di 89 anni.
Ad annunciare la notizia è stata la famiglia con un tweet: “Con dolore annunciamo la terribile notizia della morte di nostro padre Roger Moore. Siamo tutti devastati”.
Moore è diventato famoso grazie alla partecipazione alla serie televisiva Il Santo e per essere stato il terzo interprete (dopo Sean Connery e George Lazenby) della saga di James Bond.
Con un totale di ben sette pellicole, dal 1973 al 1985, è stato l’attore più longevo nei panni dell’agente 007.
È stato ambasciatore dell’Unicef.
Di seguito il testo completo dell’annuncio della scomparsa dell’attore da parte della famiglia:
“Siamo devastati. È con il cuore colmo di dolore che dobbiamo annunciare che il nostro amato padre, Sir Roger Moore, è morto oggi in Svizzera dopo una breve ma coraggiosa battaglia contro il cancro. L’amore che lo ha circondato nei suoi ultimi giorni è così grande che non può essere quantificato in parole”.
“Tutto il mondo lo conosceva per i suoi film, i suoi show televisivi e per il suo lavoro appassionato per l’Unicef che lui considerava il più grande dei suoi impegni”, scrivono i figli Deborah, Geoffrey e Christiane sul social network. “L’affetto che nostro padre sentiva ogni volta che era su un palcoscenico o davanti ad una macchina da presa lo ha riempito enormemente e lo ha tenuto impegnato fino ai suoi 90 anni, con la sua ultima apparizione lo scorso novembre sul palco del Royal Festival Hall di Londra. La platea lo ha applaudito dentro e fuori dal palco, fino a scuotere le fondamenta dell’edificio, a poca distanza da dove nacque”.
With the heaviest of hearts, we must share the awful news that our father, Sir Roger Moore, passed away today. We are all devastated. pic.twitter.com/6dhiA6dnVg
— Sir Roger Moore (@sirrogermoore) 23 maggio 2017
“Grazie papà per essere stato quello che sei stato, e per essere stato così speciale per tante persone. I nostri pensieri devono ora rivolgersi a sostenere Kristina in questo momento difficile e, in conformità con i desideri di nostro padre, ci sarà un funerale privato a Monaco”, concludono i figli.