Due morti in un agguato a Tel Aviv
Un uomo ha fatto irruzione in un bar e ha aperto il fuoco con un fucile automatico uccidendo due persone e ferendone sette
Un uomo armato ha ucciso due persone e ne ha ferite sette durante un agguato avvenuto in un bar del centro di Tel Aviv, in Israele, intorno alle 14.30 ora locale, le 13.30 in Italia, di venerdì primo gennaio. L’uomo non è stato ancora identificato.
Dalle immagini a circuito chiuso del bar sembrerebbe che l’aggressore fosse sulla ventina e che appena entrato nel locale situato in via Dizengoff ha tirato fuori un fucile mitragliatore dallo zaino e ha iniziato a sparare.
Il portavoce della polizia, Micky Rosenfeld, ha detto alla Bbc: “Non è chiaro quale sia il movente dell’incidente, se tratta di un attacco terroristico, oppure di un fatto legato alla criminalità”.
I media israeliani hanno mostrato le immagini di un caricatore abbandonato dall’assalitore sulla scena della sparatoria che sembrerebbe provenire da una mitraglietta Spectre M4, un’arma che, da quanto riporta l’agenzia di notizie Reuters, è stata raramente utilizzata sia in Israele, sia nei territori palestinesi.
L’uomo è attualmente ricercato dalla polizia e l’attacco non è stato rivendicato né da gruppi palestinesi, né dall’Isis.
(Il video con alcune immagini dell’attacco)