Due marocchini sospettati di avere legami con l’Isis sono stati arrestati a Ibiza
I due imam di 31 e 35 anni sono accusati di aver diffuso propaganda del sedicente Stato islamico sui social media
La polizia spagnola ha arrestato due imam marocchini accusati di sostenere pubblicamente il sedicente Stato islamico attraverso i social media, sull’isola di Ibiza. Lo ha riferito il ministero dell’Interno spagnolo martedì 25 ottobre 2016.
I due uomini, di 31 e 35 anni, hanno cominciato a manifestare il proprio supporto al gruppo estremista nel 2012 e da allora hanno iniziato a pubblicare sulle piattaforme online materiale propagandistico che incoraggia alla militanza.
Nel corso del 2016, la polizia spagnola ha arrestato 49 persone, incluse quelle fermate oggi, sospettate di avere legami con i miliziani islamisti.