Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:18
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Due attentatori si sono fatti esplodere durante un’operazione antiterrorismo ad Ankara

Immagine di copertina

I due, secondo la polizia turca due miliziani del Pkk stavano preparando una bomba e si sono rifiutati di arrendersi

Due attentatori suicidi sabato 8 ottobre si sono fatti esplodere durante un’operazione antiterrorismo ad Ankara. Lo riferiscono media locali. Secondo il Daily Sabah, i terroristi stavano pianificando un attacco con autobomba quando sono stati circondati dalla polizia. 

I due si sono rifiutati di arrendersi e di deporre le armi e si sono fatti esplodere nel distretto di Haymana, nella capitale turca. 

Il governatore di Ankara, Erkan Topaca, ha confermato la morte dei due kamikaze, dopo essere stati fermati dalla polizia, aggiungendo che nessun altro è rimasto ferito. Un terzo sospetto sarebbe riuscito a fuggire. 

Le autorità turche ritengono che i due attentatori, un uomo e una donna, fossero legati al Pkk.

A bordo dell’auto sulla quale si trovavano i due attentatori la polizia ha trovato un’ingente quantità di esplosivo e ritiene che avrebbe dovuto essere utilizzata per condurre attacchi. 

Nell’area dell’operazione di polizia, alla periferia di Ankara, la polizia ha rinvenuto anche 200 chilogrammi di nitrato di ammonio. 

Il Pkk, considerato un’organizzazione terroristica dagli Stato Uniti e dall’Unione europea da decenni sta combattendo una guerra contro le autorità turche, in particolare nel sudest del paese, in cui sono rimaste uccise più di 40mila persone.

Una tregua durata due anni con il governo turco è stata interrotta a luglio dello scorso anno, innescando un’ondata di attentati e scontri tra miliziani e polizia.

La Turchia negli ultimi mesi è stata colpita da altri attentati messi in atto da gruppi di sinistra ed estremisti islamici, in particolare del sedicente Stato islamico, ritenuto responsabile di numerosi attentati che hanno causato numerose vittime tra i civili.

Giovedì 6 ottobre a Istanbul, una motobomba era esplosa fuori da una stazione di polizia, ferendo dieci persone. L’attacco era stato rivendicato da Falconi per la liberazione del Kurdistan (Tak).

Ti potrebbe interessare
Esteri / Lo spot della Coca Cola contro il boicottaggio a Israele che si è rivelato un boomerang
Esteri / A Doha riprendono i negoziati, il Qatar all'Iran: “Progressi, valutate se attaccare". Superati i 40mila morti nella Striscia
Esteri / Sabotaggi Nord Stream, Berlino spicca un mandato di cattura per un cittadino ucraino
Ti potrebbe interessare
Esteri / Lo spot della Coca Cola contro il boicottaggio a Israele che si è rivelato un boomerang
Esteri / A Doha riprendono i negoziati, il Qatar all'Iran: “Progressi, valutate se attaccare". Superati i 40mila morti nella Striscia
Esteri / Sabotaggi Nord Stream, Berlino spicca un mandato di cattura per un cittadino ucraino
Esteri / Khamenei: “Non dobbiamo piegarci alle richieste dei nemici”. Idf: “25 missili dal Libano verso il Nord di Israele”
Esteri / Avanza l’incursione ucraina in territorio russo. Putin: “Sono manovrati dall’Occidente. Così la pace si allontana”
Esteri / Musk dialoga con Trump su X ma la diretta ha problemi tecnici: bordate contro Harris e l'Ue. "Deporterò in migranti"
Esteri / Boato a Tel Aviv. Hamas: “Lanciato razzo sulla città”. Idf: “Caduto in mare”. Meloni sente Netanyahu: "Serve de-escalation e cessate il fuoco". L'Iran respinge gli appelli sulle minacce a Israele
Esteri / Pressing dei mediatori ma Hamas e Israele prendono tempo. Regno Unito, Francia e Germania all'Iran: "Non attacchi Israele"
Esteri / La Gen Z vuole cambiare il Kenya
Esteri / Abdullah Öcalan: il Mandela curdo dimenticato in una prigione turca nel silenzio della comunità internazionale