Una donna è stata arrestata per aver filmato il suo autista mentre si masturbava al volante
Nella città di Shengzhou, una donna cinese ha ripreso il suo autista per poterlo denunciare. Ma è stata arrestata per diffusione di materiale pornografico
Il 23 aprile, una donna cinese di Shengzhou, nella Cina dell’est, ha filmato l’autista della sua auto con conducente mentre si masturbava alla guida.
— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come.
La donna, che di cognome fa Wang, spaventata e inorridita da tale scena, ha voluto documentare quanto le stesse accadendo. Inaspettatamente, la stessa è stata poi arrestata dalla polizia locale e tenuta in custodia per tre giorni.
Stando a quanto raccontano i media locali, la donna aveva utilizzato la app di Didi Chuxing, che serve per prenotare auto a noleggio con conducente, una sorta di Uber cinese. Wang ha notato che il suo autista, il signor Xu, stava facendo dei movimenti volgari intorno alla zona pubica con la mano libera dalla guida, ha così deciso di filmarlo per mostrare con evidenza il motivo delle sue lamentele all’azienda Didi Chuxing, la più grande del paese in questo settore.
Dopo aver inviato il video ai suoi amici tramite l’applicazione di WeChat, le riprese hanno cominciato a diffondersi velocemente in rete.
Quando la polizia di Shengzhou è stata informata del video in circolazione, ha arrestato il conducente, ma anche l’autrice del video diventato virale.
Il conducente ha ammesso di essersi masturbato in presenza della donna ed è stato tenuto in prigione per otto giorni.
“La signora Wang e il collega responsabile di aver fatto circolare il video sono stati trattenuti per aver diffuso immagini pornografiche violando la legge”, ha spiegato la polizia ai media locali.
La Didi Chuxing ha fatto sapere che al conducente è stato vietato in maniera permanente di lavorare per la loro società.
Didi Chuxing è nata nel 2013 per opera di Chang Wei, un manager proveniente dal colosso dell’ecommerce Alibaba, che insieme ad alcuni suoi colleghi ha lanciato un servizio di auto con guidatore, concorrenziale ai taxi, nella metropoli di Shenzen, nel sud della Repubblica Popolare Cinese.
La società ha inoltre reso noto che sulle vetture è stato aggiunto un pulsante di emergenza per condividere il tragitto con amici e parenti. Una decisione presa dopo che a maggio del 2016 un autista era stato coinvolto nell’omicidio di un passeggero donna.
— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata