Donald Trump lancia la sua campagna elettorale: “Io l’unico in grado di evitare la terza guerra mondiale”
Donald Trump è tornato alla carica. L’ex Presidente degli Stati Uniti nella notte italiana ha parlato per quasi due ore davanti la platea dell’annuale Cpac, la convention dei conservatori in corso al National Harbor, nell’area di Washington Dc.
Tutta la gente era per lui, compreso l’ex presidente del Brasile Jair Bolsonaro. Trump ha rilanciato i temi della campagna presidenziale del 2016, quando aveva promesso di ripulire Washington del ‘deep state’, il mondo oscuro dei burocrati e cospirazionisti. Ma rispetto a sette anni fa ha fatto capire quali saranno i temi della prossima campagna.
L’ex Presidente ha attaccato i big del Partito repubblicano e avvertito gli sfidanti interni alle primarie: il leader e unico candidato possibile è lui, l’unico in grado di “evitare la terza guerra mondiale”.
“Nel 2016 dissi: ‘io sono la vostra voce’. Oggi aggiungo: io sono il vostro guerriero. Io sono la vostra giustizia’. E per coloro che hanno tradito: io sono la vostra punizione”, le sue parole. “Spazzerò il ‘deep state’. Licenzierò i burocratici e le ombre oscure che hanno strumentalizzato il nostro sistema giudiziario e riporterò di nuovo il popolo alla guida del Paese”. Poi ha lanciato quello che sarà uno degli slogan della sua campagna: “Finiremo il lavoro”.
“Sarà la nostra battaglia finale”, ha detto ai giornalisti presenti poco prima di salire sul palco. “Lo sanno loro (riferendosi ai big del partito, ndr) lo so io, lo sapete voi, lo sanno tutti. O vinciamo o non avremo più un Paese”. E ai reporter che gli hanno chiesto se avrebbe continuato a fare campagna anche se incriminato, ha risposto: “Assolutamente, non ci penserei nemmeno a lasciare”.