I primi dati delle elezioni negli Stati Uniti arriveranno da un villaggio del New Hampshire
Come da tradizione, a mezzanotte ora locale i circa dieci abitanti di Dixville Notch si riuniranno in un albergo per votare
Dixville Notch è un villaggio di poco più di dieci abitanti situato nella zona nord dello stato americano del New Hampshire. Situato a 571 metri sul livello del mare, sulle White Mountains, sembra a tutti gli effetti un posto tranquillo che non ha motivi particolari per far parlare di sé, se non una volta ogni quattro anni.
Quando ci sono le elezioni presidenziali, infatti, i pochi abitanti di questo villaggio non svolgono le operazioni di voto in un seggio nell’arco di tempo di una giornata. Essi, si vedono allo scoccare della mezzanotte del giorno del voto nella sala da ballo del The Balsams Grand Resort Hotel, un grande albergo situato nel villaggio, ed esercitano in quella sede il loro diritto di voto.
Questo fatto rende Dixville Notch nota non solo per essere il primo luogo degli Stati Uniti a votare (con l’eccezione degli early voters, le persone che con permessi particolari possono votare prima del giorno stabilito), ma anche per essere il primo a rendere noti i propri risultati.
Così, dal 1960 – anno in cui questa tradizione ha avuto inizio – ad oggi, Dixville Notch rende noti i suoi risultati elettorali poco dopo la mezzanotte ora locale, che equivale alle 6 del mattino italiane.
Dal momento che il massimo di votanti in questo villaggio è stato 38, è difficile pensare che sia determinante per la vittoria di un candidato o di un altro, così come è difficile pensare che i suoi pochi elettori possano essere un campione statistico attendibile per stabilire i flussi elettorali rispetto al voto precedente. Ma è comunque un dato elettorale e si trova comunque in uno stato – il New Hampshire – che pur votando democratico ininterrottamente dal 1992 è comunque sempre considerato uno stato in bilico.
Nella sua storia Dixville Notch è in genere stata più repubblicana che democratica. In 14 elezioni svoltesi tra il 1960 e il 2012, i repubblicani hanno vinto 11 volte, i democratici due e una volta i due candidati hanno concluso le elezioni in parità. Il tutto, a fronte di sette vittorie per i democratici e sette per i repubblicani a livello nazionale.
Inoltre, solo sette volte su quattordici il candidato vincitore delle elezioni ha vinto anche a Dixville Notch. In alcuni casi, il futuro presidente ha visto in questo villaggio risultati disastrosi: è il caso di John Fitzgerald Kennedy, che non ottenne alcun voto nel 1960, e di Bill Clinton, che nel 1992 fu superato non solo dal repubblicano George H. Bush, ma anche dal candidato indipendente Ross Perot e da quello libertario Andre Marrou.
A seguire, per dare l’idea, abbiamo realizzato un breve riassunto dei dati elettorali in questo villaggio, segnando in grassetto il candidato che ha ottenuto la vittoria a livello nazionale.
1960:
Richard Nixon (Repubblicani) 9
John Fitzgerald Kennedy (Democratici) 0
1964:
Barry Goldwater (Repubblicani) 8
Lyndon Johnson (Democratici) 1
1968:
Hubert Humphrey (Democratici) 8
Richard Nixon (Repubblicani) 4
1972:
Richard Nixon (Repubblicani) 16
George McGovern (Democratico) 3
1976:
Gerald Ford (Repubblicani) 13
Jimmy Carter (Democratici) 11
Eugene McCarthy (Indipendente) 1
1980:
Ronald Reagan (Repubblicani) 17
Jimmy Carter (Democratici) 3
John Anderson (Indipendente) 2
Ed Clark (Libertari) 1
1984:
Ronald Reagan (Repubblicani) 29
Walter Mondale (Democratici) 1
1988:
George H. Bush (Repubblicani) 34
Michael Dukakis (Democratici) 3
Jack Kemp 1
1992:
George H. Bush (Repubblicani) 15
Ross Perot (Indipendente) 8
Andre Marrou (Libertari) 5
Bill Clinton (Democratici) 2
1996:
Bob Dole (Repubblicani) 18
Bill Clinton (Democratici) 8
Ross Perot (Reform Party) 1
Harry Browne (Libertari) 1
2000:
George W. Bush (Repubblicani) 21
Al Gore (Democratici) 5
Ralph Nader (Verdi) 1
2004:
George W. Bush (Repubblicani) 19
John Kerry (Democratici) 7
2008:
Barack Obama (Democratici) 15
John McCain (Repubblicani) 6
2012:
Barack Obama (Democratici) 5
Mitt Romney (Repubblicani) 5