Il vicepresidente di Gazprombank è fuggito dalla Russia per combattere in Ucraina
Igor Volobuev, vicepresidente della Gazprombank, la terza banca principale della Russia, è fuggito per combattere a fianco delle truppe ucraine, diventando così il quarto massimo dirigente o ufficiale – di cui si abbia traccia – a lasciare il Paese.
Come riferito da lui stesso al quotidiano digitale indipendente russo The Insider e alla rivista di business online ucraina Liga.net, ha lasciato la Russia il 2 marzo per unirsi alle forze di difesa territoriali ucraine.
“Non potevo assistere da spettatore a ciò che la Russia stava facendo alla mia patria”, ha detto Volobuev, nato nella cittadina di Okhtyrka in Ucraina nordorientale, ieri nelle interviste. “I russi stavano uccidendo mio padre, le mie conoscenze e i miei vecchi amici. Mio padre ha vissuto in uno scantinato umido per un mese. Persone che conosco dalla mia infanzia si vergognavano per me”.
Dopo essere fuggito, Volobuev, 50 anni, è stato licenziato dalla banca dopo 33 anni di carriera dentro le compagnie associate al gigante del gas Gazprom. “In Russia nessuno sa ancora della mia partenza”, ha aggiunto l’ex dirigente.