La direttrice di Russia Today: “O la Russia vince in Ucraina o le cose andranno male per tutta l’umanità”
![Immagine di copertina](https://www.tpi.it/app/uploads/2022/05/direttrice-russia-today-320x168.png)
La direttrice di Russia Today: “O la Russia vince in Ucraina o le cose andranno male per tutta l’umanità”
“O vinceremo, o le cose andranno male per l’umanità intera, non c’è un’altra strada”. Prendono toni sempre più cupi i talk show russi, dove oltre alle ormai solite minacce di attacchi nucleari, alcuni ospiti di primo piano iniziano a prospettare al pubblico uno scontro a lungo termine con l’Occidente.
“Quando la gente chiede quanto a lungo continuerà, riguardo la nostra alienazione, il nostro scontro con l’Occidente, io vedo una sola versione degli eventi: ‘gente, sarà così per sempre’”, ha detto la direttrice di Russia Today Margarita Simonyan, in una trasmissione andata in onda sul Canale 1 della tv russa. “Abituatevi a questa nuova vita”, ha continuato la giornalista, prevedendo una Russia sempre più chiusa al resto del mondo.
“Io non sopporto il piagnucolìo del ‘dispiacersi per i ragazzi’. Perché ti dispiace per i ragazzi? Alcuni sono dispiaciuti che i propri figli non potranno studiare in Occidente. Questo mondo fantastico non sarà più aperto a loro. Tutte le porte saranno chiuse. Io dico loro: ‘gente, doveste festeggiare’. Quel mondo fantastico sta andando dritto all’inferno. Tra 10 anni direte: ‘grazie mille. Grazie per aver evitato che mio figlio studiasse in Occidente’. Perché tuo figlio rimarrà una persona normale. A prescindere da cosa accada e in qualsiasi modo ci comporteremo, il nostro scontro con loro durerà per il resto delle nostre vite”, ha aggiunto Simonyan, che ha anche assicurato al pubblico che una sconfitta della Russia è da considerarsi “impossibile”.
“(I media occidentali) credono tutti che noi perderemo e l’Occidente vincerà. Non capiscono che è impossibile. È semplicemente impossibile, non accadrà mai. O vinceremo, o le cose andranno male per l’umanità intera, non c’è un’altra strada”.