Dazi: Cina pronti a dialogo con gli Usa se c’è rispetto da entrambe le parti
Dazi, Cina a Usa: pronti a colloqui se c’è rispetto reciproco | Pronti a riprendere i negoziati sui dazi (qui tutto quello che c’è da sapere sull’argomento) con gli Usa. È la Cina ad affermarlo, ma a una condizione: che da entrambe le parti vi siano rispetto reciproco e sincerità.
A dichiararlo è il portavoce del ministro degli Esteri Lu Kang nel corso di una conferenza stampa.
“La porta del dialogo è aperta – ha affermato Lu Kang – ma la sincerità è indispensabile per poter rendere le consultazioni significative. Un accordo con mutuo beneficio deve essere basato sul rispetto reciproco, sulla uguaglianza e sul beneficio reciproco”.
Il ministro ha fatto riferimento anche alla presenza di navi Usa nello stretto di Taiwan, sollecitando gli Stati Uniti a: “a trattare in modo appropriatamente cauto le questioni su Taiwan per evitare altri impatti negativi sui rapporti Cina-Usa e su pace e stabilità nello stretto di Taiwan”.
Un nuovo capitolo, dunque, si aggiunge alla guerra commerciale tra gli Usa e la Cina (qui tutti gli aggiornamenti giorno per giorno), che, secondo il Fondo Monetario Internazionale mette a rischio la crescita mondiale nel 2019.
Tutto è iniziato all’incirca un anno fa quando il presidente degli Usa Donald Trump ha deciso di aumentare le tariffe doganali sui prodotti cinesi dal 10 al 25 percento, provvedimento che è entrato in vigore il 10 maggio 2019. Pechino, dal canto suo, ha risposto con un aumento delle tariffe sulle merci provenienti dagli Stati Uniti.
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