Tutto quello che non dovete scrivere nel vostro curriculum
Ci sono errori che proprio non dovreste fare quando lavorate al vostro curriculum, ecco alcuni esempi al limite dell'assurdo
Scrivere il curriculum sembra una cosa banale e invece è un’arte complessa che in pochi riescono a padroneggiare.
Scrivere il curriculum equivale a dipingere un autoritratto per rendersi attraenti, possibilmente irresistibili, agli occhi dei potenziali datori di lavoro.
Oggi come oggi, in un mondo in cui la competizione per i posti di lavoro si fa sempre più serrata, scrivere il curriculum nel modo giusto è di fondamentale importanza: permette di emergere e di conquistare l’ambitissima attenzione delle risorse umane.
Accade però che, per inesperienza o disattenzione, nello scrivere il curriculum si commettano errori che attirano l’attenzione di chi lo legge per le ragioni sbagliate.
È ovvio, nessun curriculum è perfetto, e anche se l’avete riletto decine di volte fino ad averlo imparato a memoria sfuggirà sempre un refuso o un numero sbagliato.
Come sarà difficile trovare il giusto equilibrio tra l’abbellire un po’ la realtà gonfiando le proprie esperienze e auto conferirsi meriti e capacità che proprio non si possiedono.
È, o dovrebbe essere, chiaro a tutti quali sono i passi falsi da evitare – come scrivere di lauree e master mai conseguiti o di corsi mai frequentati, usare un carattere decisamente poco adatto o decorare il curriculum con stelline e cuoricini, citare passatempi discutibili o abilità assolutamente irrilevanti.
Ma i direttori delle risorse umane, che in media considerano un curriculum per meno di un minuto, si imbattono ancora in errori talmente assurdi da meritare di essere inseriti in un’apposita lista (stilata da Business Insider sulla base delle informazioni raccolte da Career Builder intervistando oltre 2.000 specialisti delle risorse umane negli Stati Uniti):
1. Un candidato aveva inserito alla voce hobby fumare sigarette.
2. Un candidato non si è accorto che l’auto correttore del suo programma di scrittura aveva trasformato il suo cognome da “Flin” a “Flintstone”. Oltretutto il suo nome era Freddie.
3. Un candidato ha dichiarato di avere grande attenzione per i dettagli, ma ha scritto la parola “attenzione” in maniera sbagliata.
4. Un candidato ha dichiarato di aver lavorato in una prigione federale. Un successivo controllo ha chiarito che il candidato in questione era in realtà detenuto nel carcere citato.
5. Un candidato ha inserito tra le sue capacità quella di fare lunghe passeggiate.
6. Un candidato ha fatto ricorso a citazioni di Guerre Stellari in tutto il suo curriculum.
7. Un candidato ha dichiarato che avrebbe lavorato meglio se pagato di più.
8. Un candidato ha scritto in calce al suo curriculum “Non l’ho compilato io, l’ha fatto qualcun altro per me”.
9. Un candidato ha usato un modello che ritraeva dei gatti agli angoli del foglio.
Ora, dopo aver letto (e riso) dei passi falsi altrui, sarebbe bene che andaste a rileggere il vostro curriculum per assicurarvi di non andare a occupare il decimo posto della lista qui sopra.