Crisi Ucraina, la Russia contro Di Maio: “Non vuole parlarci? La diplomazia serve a quello, mica ai pranzi di gala”
Crisi Ucraina, la Russia contro Di Maio: “Ha una strana idea di diplomazia”
“Ha una strana idea di diplomazia”: la Russia attacca il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, dopo che quest’ultimo aveva dichiarato al Senato di non voler incontrare i vertici russi finché Mosca non avrebbe dato inizio a una de-escalation in Ucraina.
Secondo quanto riferito dall’Agi, alcuni funzionari del dicastero di Sergej Lavrov, infatti, avrebbero dichiarato in risposta alle affermazioni di Di Maio: “Strana idea di diplomazia, quella che ha Roma”.
“La diplomazia è stata inventata unicamente per risolvere situazioni di conflitto e alleviare la tensione. Non certo per i viaggi vuoti in giro per i Paesi ad assaggiare piatti esotici ai ricevimenti di gala”.
Successivamente dalla Farnesina hanno risposto con un laconico: “Non cediamo alle provocazioni”. Nel corso dell’informativa al Senato, Di Maio aveva sottolineato la necessità di trovare un “giusto equilibrio tra le esigenze di deterrenza e fermezza e la disponibilità a un dialogo costruttivo e genuino per disinnescare le tensioni”.
“Malgrado la gravità del momento e gli ultimi sviluppi cui stiamo assistendo in queste ore, vogliamo continuare a concentrarci su ogni iniziativa diplomatica che possa scongiurare una guerra. Una soluzione che riteniamo ancora possibile, anche se con margini che si riducono di giorno in giorno” aveva aggiunto l’ex capo del M5S.
“Per essere efficaci – aveva affermato ancora Di Maio – le sanzioni devono fungere da deterrente contro ulteriori azioni militari ed essere quindi sostenibili, proporzionate e graduali, e direttamente collegate a sviluppi concreti e oggettivi sul terreno”.