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Home » Esteri

Crisi di governo, il post di Medvedev con Draghi e Johnson: “Chi sarà il prossimo?”

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In ordine: il premier britannico Boris Johnson, il presidente del consiglio dimissionario Mario Draghi e la sagoma nera di un uomo con un punto interrogativo. Il collage è accompagnato da una scritta: “Chi sarà il prossimo?”. A chiederselo, sul suo canale Telegram, è l’ex presidente russo e vice presidente del Consiglio di sicurezza di Mosca, Dmitri Medvedev. Probabilmente, il post provocatorio pubblicato dall’ex capo del Cremlino allude ai leader dei Paesi classificati dalla Russia come “ostili”, e quindi: chi, tra questi, sarà il prossimo a dimettersi?

Nel corso della serata di ieri, mercoledì 14 luglio, è arrivata la risposta del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che al Tg1 ha detto: “Mi piange il cuore vedere che dall’altra parte del mondo, a Mosca che è un’autocrazia, Medvedev festeggia perché una della più potenti democrazie del mondo, l’Italia, è stata indebolita”.

Nei giorni scorsi, dopo la decisione di Johnson di dimettersi, Medvedev aveva scritto, sempre su Telegram: “I migliori amici dell’Ucraina se ne vanno. La vittoria è in pericolo! Il primo è andato…”.

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