Crisi energetica, Ue verso il tetto ai prezzi. Medvedev: “Non ci sarà più gas russo in Europa”
Crisi energetica, Ue verso il tetto ai prezzi. Medvedev: “Non ci sarà più gas russo in Europa”
“Se verrà stabilito un tetto massimo al prezzo del gas russo, la Russia smetterà di esportare gas in Europa”. Lo ha dichiarato su Telegram l’ex presidente della Russia Dmitri Medvedev, che torna a minacciare l’Unione Europea.
L’ex delfino di Putin, che ha assunto sempre più le vesti del falco dopo l’invasione dell’Ucraina lanciata il 24 febbraio scorso, ha risposto all’apertura della presidente della commissione europea, Ursula von der Leyen, sulla proposta di un tetto al prezzo del gas. “Quello che è successo al petrolio accadrà al gas. Semplicemente non ci sarà più gas russo in Europa”, ha detto Medvedev, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa Interfax.
“Sono della ferma convinzione che è tempo di un tetto al prezzo del gas dai gasdotti russi in Europa”, aveva detto oggi von der Leyen, a poche ore dalla riunione del G7 in cui i ministri delle Finanze di Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Francia, Italia, Canada e Giappone daranno il via libera ufficiale all’imposizione un “price cap”, in questo caso sul petrolio russo.
Secondo quanto dichiarato oggi da von der Leyen, per quanto riguarda il gas, il tetto ai prezzi potrà essere imposto a livello europeo. “Esiste anche una base legale a livello europeo per sottrarre temporaneamente i profitti, come misura di emergenza in tempo di crisi”, ha aggiunto la presidente della commissione europea, a margine di un incontro dei parlamentari del centrodestra tedesco in Baviera. Le proposte della commissione riguardo le misure di emergenza per affrontare l’emergenza energetiche saranno presentate il 14 settembre, dopo il consiglio straordinario dei ministri europei dell’Energia convocato per il 9 settembre.