Covid, nel Regno Unito troppi contagi: nuove restrizioni e ipotesi lockdown dopo Natale
Continua a peggiorare la situazione dei contagi Covid nel Regno Unito e si fa strada l’ipotesi di un nuovo lockdown. Il numero dei nuovi casi è così alto che si teme per la tenuta del sistema sanitario. Per questo, tra le ipotesi messe in campo dagli dagli scienziati britannici c’è anche anche un periodo di lockdown, forse due settimane dopo Natale. La quarantena sarebbe l’unico strumento in grado di frenare l’impatto della variante Omicron sugli ospedali del Regno Unito. Solo venerdì i nuovi casi sono stati 93 mila.
Non è escluso che il premier Boris Johnson respinga questa possibilità, in settimana la maggioranza di governo si è spaccata proprio a causa delle nuove misure anti Covid votate dalla camera dei Comuni.
Le autorità del britanniche hanno introdotto l’obbligo di indossare mascherine sui trasporti pubblici e nei negozi, oltre a un certificato vaccinale o un tampone per entrare in locali notturni o accedere a eventi pubblici.
Ma gli esperti tutto questo non è sufficiente. Per evitare che i ricoveri ospedalieri crescano al di sopra della capacità della Nhs occorrono presto misure più severe. Ma il settore dell’ospitalità, pub, discoteche, alberghi, protesta già per i danni subiti a causa delle ultime misure contro il Covid. Chiedono al governo del Regno Unito di ripristinare gli aiuti offerti in precedenza al settore e si augurano che un lockdown non comprometta le feste di Capodanno.