Che fine farà il Covid? Secondo uno studio pubblicato su Science diventerà un fastidioso raffreddore da bambini
Secondo uno studio il Covid potrebbe diventare un raffreddore da bambini
Il Covid-19 potrebbe diventare endemico, ovvero simile a un fastidioso raffreddore da bambini: è quanto sostiene uno studio di recente pubblicato su Science.
Condotto dai ricercatori statunitensi della Emory University e della Penn State University, lo studio si basa sui dati epidemiologici e immunologici relativi alla Sars, alla Mers e ad altri quattro coronavirus ormai diventati endemici, cioè virus diffusi nella popolazione, che però continuano a circolare a bassi livelli, provocando più che altro sintomi lievi.
Secondo gli studiosi il Covid grazie alla campagna vaccinale e all’immunità sviluppata naturalmente da coloro che hanno contratto il virus, dovrebbe rallentare la sua corsa per poi diventare con il trascorrere degli anni un banale raffreddore.
Una volta raggiunto lo stato endemico, infatti, il tasso di letalità del nuovo Coronavirus potrebbe scendere al di sotto di quello dell’influenza stagionale diventando un fastidioso raffreddore, che potrebbe colpire per la prima volta i bambini nella fascia di età 3-5 anni, per poi riprensentarsi in età adulta, ma in modo ancora più lieve.
Quanto ci vorrà prima che questo accada? Questa è la vera incognita. Il processo, infatti, dipende dalla velocità di diffusione del virus e dalla rapidità con la quale verranno somministrati i vaccini in tutto il mondo.
“Ci stiamo muovendo in un territorio inesplorato – afferma il biologo Ottar Bjornstad della Penn State University – ma il messaggio chiave derivante dallo studio è che il tasso di letalità e il bisogno di una vaccinazione di massa potrebbero declinare a breve termine: quindi bisogna fare il massimo sforzo possibile per spianare la strada che porterà questo virus pandemico a diventare endemico”.
“È improbabile che i vaccini sradichino il Coronavirus- dichiara Jennie Lavine, del Dipartimento di Biologia della Emory University – ma è realistico pensare che diventerà un abitante permanente, anche se più benigno, del nostro ambiente”.
Secondo Marc Lipsitch, epidemiologo presso la Harvard TH Chan School of Public Health di Boston, lo scenario avanzato nello studio è “piuttosto probabile”, anche se secondo l’esperto “il virus potrebbe anche diventare simile all’influenza stagionale che in alcuni anni è lieve e in altri più letale”.