Covid, Oms: “Contagi in calo, ma la pandemia finirà solo con il 70% di copertura vaccinale globale”
Covid, Oms: “La pandemia finirà con il 70% di copertura vaccinale globale”
Contagi in calo, ma la pandemia di Covid finirà solo con il 70% di copertura vaccinale globale: lo dichiara l’Oms commentando l’andamento dell’epidemia di Coronavirus nell’ultima settimana.
Secondo il report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, i nuovi contagi di Covid nel mondo sono calati del 21% rispetto alla settimana precedente, così come i decessi, in calo dell’8 per cento.
In Europa, in particolare, si è registrato un -26% di nuovi contagi rispetto alla settimana prima con i nuovi casi che calano per la terza settimana consecutiva.
Il record europeo sia nei casi che nelle morti è della Russia, che conta oltre 1,2 mln positivi segnalati (-7%) e 5.252 morti (+9%), mentre alle sue spalle, per quanto riguarda le vittime, c’è l’Italia che questa settimana ha avuto 2.024 decessi, cioè 3,4 ogni 100.000 abitanti, in calo comunque dell’11%. A livello mondiale, dall’inizio della pandemia sono stati registrati 422 milioni di casi 5,8 milioni di morti.
Oms: “Pandemia finirà con 70% di copertura vaccinale globale”
“È essenziale raggiungere l’obiettivo della copertura vaccinale del 70% in tutti i paesi per porre fine alla pandemia di covid-19 quale emergenza sanitaria globale e guidare una ripresa globale davvero inclusiva”. A dichiararlo è Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms, secondo cui “l’83% della popolazione africana deve ancora ricevere la prima dose. Questo non è solo un fallimento morale è anche un fallimento epidemiologico, che sta creando le condizioni ideali per l’emergere di nuove varianti”.
Secondo Tedros Adhanom Ghebreyesus grazie a Covax, il programma internazionale per l’accesso equo ai vaccini anti-Covid, “stiamo superando molti dei vincoli di fornitura e consegna che abbiamo dovuto affrontare l’anno scorso, con quasi 1,2 miliardi di dosi di vaccino consegnate. Le prospettive di fornitura per quest’anno sono positive e, attraverso le dosi acquistate e donate, Covax si è assicurata abbastanza vaccini per raggiungere una copertura del 45% nei paesi beneficiari entro la metà di quest’anno”.
L’obiettivo del 70% di copertura vaccinale globale, secondo il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, potrebbe essere raggiunto “entro la metà del 2022”.