Le varianti del Coronavirus preoccupano gli esperti e iniziano a mostrare la loro pericolosità e lanciano – non in maniera univoca – l’allarme sulla necessità di un lockdown nel nostro Paese. Ad aggravare la situazione è la notizia diffusa oggi dai media britannici secondo cui è stata individuata una nuova variante inglese del virus che per di più potrebbe sfuggire ai vaccini. Denominata B.1.525, è stata trovata in 33 persone anche se il dato potrebbe essere sottostimato, è già descritta in un report dell’università di Edinburgo, i cui ricercatori hanno sequenziato il genoma del Coronavirus di 10 paesi.
Otre alla mutazione E484K presente anche sulle varianti brasiliana e sudafricana, B.1.525 porta un’altra mutazione – detta Q677H – sempre sulla proteina Spike che il Coronavirus usa per attaccare le cellule bersaglio. Queste due mutazioni preoccupano molto gli esperti per gli effetti che potrebbero avere sull’efficacia dei vaccini. La nuova variante condivide inoltre alcune somiglianze con il mutante Kent, quello ormai prevalente in Uk, ritenuto fino al 70% più contagioso e probabilmente anche più mortale. Questa mutazione potrebbe aiutare il virus a neutralizzare la risposta anticorpale ed è questo l’aspetto più critico.
Simon Clarke, professore di Microbiologia cellulare all’università di Reading, ha precisato che mentre non è ancora chiaro – infatti – il ruolo di molte mutazioni sull’abilità di infettare del Coronavirus, o sulla gravità della malattia, la presenza della mutazione E484 in Sudafrica ha conferito invece una percentuale di resistenza ad alcuni vaccini.
“Non sappiamo ancora come si sia diffusa questa nuova variante – ha commentato Clarke – ma se ha avuto un certo successo possiamo presumere che ridurrà l’immunità da vaccino o da precedente malattia Covid”. Per questo motivo – ha aggiunto – questa nuova variante deve essere inclusa tra quelle che ci si sforza di testare per individuare quelle più rilevanti. “Finché non ne sappiamo di più dovremmo sottoporre a surge testing (che include i test porta a porta e il tracciamento dei contatti) ogni variante che abbia mutazioni come la E484 che sembra conferire resistenza all’immunità in modo che si eviti che possa sfuggire ai nostri anticorpi”.