Cos’è successo ieri a Ansbach, in Germania
Si tratta del quarto attacco violento in Germania in meno di una settimana
Un richiedente asilo siriano si è fatto saltare in aria, ferendo 12 persone, nei pressi di un festival musicale nella città tedesca di Ansbach.
Il ministro degli Interni bavarese, Joachim Herrmann, ha riferito che il ragazzo, a cui era stato negato il diritto di asilo l’anno scorso, ha fatto esplodere il suo zaino fuori dall’area dell’Ansbach Open, dal momento che gli era stato rifiutato l’accesso perché sprovvisto di biglietto. L’obiettivo dell’attacco, secondo gli inquirenti, era proprio il concerto.
Il giovane aveva un permesso temporaneo per rimanere in Germania.
Circa 2.500 persone sono state evacuate dalla zona dopo l’esplosione. L’esplosione è avvenuta nel centro della città. All’inizio si era fatta strada l’ipotesi di una fuga di gas, subito smentita.
Le forze dell’ordine hanno blindato il centro della città e stanno esaminando l’esplosivo usato. Tre dei dodici feriti sono in gravi condizioni.
L’attentatore soffriva di disturbi psichici e aveva già tentato il suicidio. Secondo il ministro degli Interni però la matrice islamica non è da escludere.
L’attacco arriva al termine di una settimana drammatica per la Germania:
18 luglio: un richiedente asilo diciassettenne proveniente dall’Afghanistan viene ucciso dopo il ferimento di cinque persone in un attacco contro un treno a Wurzburg. L’Isis rivendica l’attacco, rilasciando un video in cui il ragazzo, Muhammad Riyad, dice di essere un soldato del califfato.
22 luglio: Un adolescente tedesco di origini iraniane uccide 9 persone, la maggior parte minorenni, in un centro commerciale a Monaco di Baviera, prima di togliersi la vita. Secondo gli inquierenti il ragazzo soffriva di disturbi psichici ed era ossessionato dalle stragi di massa.
24 luglio: un richiedente asilo siriano viene arrestato nella città di Reutlingen, Baden-Wuerttemberg, dopo aver ucciso una donna di nazionalità polacca con un machete e ferito altre due persone. La polizia suggerisce che forse si è trattato di un “delitto passionale”.
24 luglio: un richiedente asilo siriano si fa esplodere all’esterno di un festival di musica nella cittadina bavarese di Ansbach, ferendo 12 persone.