Coronavirus, ultime notizie. Presidente Cile: “Sistema sanitario al limite”. L’Oms sospende i test sull’uso dell’idrossiclorochina
Aggiornamenti in tempo reale dal mondo sull'epidemia da Covid-19
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE – Sono 5,3 milioni i casi di Coronavirus accertati finora nel mondo: la pandemia ha provocato la morte di oltre 340mila persone, la maggior parte delle quali concentrate tra Stati Uniti ed Europa. Gli Usa restano il Paese più colpito ma la frenata nella Grande Mela incoraggia. Trump: contagi e morti in calo in tutto il Paese. Qui le ultime news sul Covid-19 in Italia. Di seguito le ultime notizie dal mondo sul Coronavirus di oggi, lunedì 25 maggio 2020, aggiornate in tempo reale.
Ore 19,00 – L’Oms sospende i test sull’uso dell’idrossiclorochina: “Tasso di mortalità più elevato” – L’Oms ha sospeso per il momento il trattamento anti Covid-19 con l’idrossiclorichina in seguito ad alcuni studi che ne hanno dimostrato l’alto tasso di mortalità. Lo ha reso noto il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Venerdì The Lancet ha pubblicato uno studio di monitoraggio su idrossicolorochina e clorochina e i suoi effetti sui pazienti Covid-19 che sono stati ricoverati in ospedale. Gli autori hanno riferito che tra i pazienti che hanno ricevuto il farmaco, da solo o con un macrolide, hanno stimato un tasso di mortalità più elevato”, ha spiegato Tedros.
Ore 13,30 – Russia: quasi 9mila nuovi casi – La Russia ha registrato 8.946 nuovi casi di Coronavirus nelle ultime 24 ore. Il totale dei contagiati sale quindi a 353.427 casi con il Paese che è secondo solo agli Usa per numero di contagiati. I morti, invece, sono finora 3.633.
Ore 11,30 – Giappone: premier Abe revoca stato di emergenza – Il premier giapponese, Shinzo Abe, ha revocato lo stato di emergenza nazionale per il Coronavirus, riaprendo gradualmente la terza economia mondiale dopo il rallentamento dei contagi. “Avevamo criteri molto severi per revocare lo stato di emergenza. Abbiamo ritenuto di aver soddisfatto questi criteri” ha dichiarato Abe in una conferenza stampa.
Ore 09.50 – Stati Uniti: altri 20mila casi e 633 morti. Negli Stati Uniti nelle ultime 24 ore ci sono stati altri 20.634 casi accertati di Coronavirus. I morti sono stati 633. Il bilancio è stato riferito dalla Johns Hopkins University. In totale, i morti sono 97.720 e i casi accertati 1.643.246.
Ore 09.50 – Trump: “Le scuole devono aprire al più presto”. “Le scuole nel nostro Paese dovrebbero essere aperte al più presto” ha scritto su Twitter il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aggiungendo: “Ora sono disponibili informazioni molto buone”.
Ore 06.30 – Il Presidente del Cile: “Sistema sanitario al limite” – Il sistema sanitario cileno “è molto vicino al limite”. Lo ha dichiarato il presidente Sebastian Pinera, dopo un rapido aumento dei casi di Covid-19 nel Paese negli ultimi giorni, che ha portato il totale dei contagi vicino ai 70 mila (69.102). “Siamo molto vicini al limite, perché abbiamo avuto un incremento molto grande della richiesta di cure mediche e di posti letto e ventilatori in terapia intensiva”, ha ammesso Pinera visitando un ospedale a Santiago, dove si registra la più alta concentrazione di casi.
Ore 06.00 – Gli Usa sospendono gli ingressi dal Brasile – L’amministrazione Trump ha vietato gli ingressi negli Usa dal Brasile, tra i Paesi più colpiti al mondo dalla pandemia. Lo ha annunciato la Casa Bianca dopo che il consigliere per la sicurezza nazionale, Robert O’Brien, aveva anticipato la possibilità che Washington procedesse in questo senso, auspicando si tratti di una misura “temporanea”. I cittadini stranieri che sono stati in Brasile nei 14 giorni precedenti a quando vorrebbero venire negli Usa, non potranno entrare, ha spiegato l’addetto stampa della Casa Bianca, Kayleigh McEnany, specificando che il commercio non sarà toccato dal provvedimento. “La decisione di oggi aiuterà ad assicurare che i cittadini stranieri che sono stati in Brasile non diventino una fonte di ulteriori contagi nel nostro Paese”, ha argomento McEnany in una nota ricordando che il Brasile è il terzo Paese più colpito al mondo dal coronavirus.
Usa: 2 parrucchieri positivi, 140 clienti a rischio – Due parrucchieri del Missouri, negli Stati Uniti, hanno potenzialmente esposto al contagio 140 clienti, lavorando in presenza di sintomi di Covid-19. Lo hanno riferito le autorità sanitarie della contea di Springfield-Greene, come riporta Usa Today, secondo cui il primo parrucchiere ad ammalarsi ha servito 84 clienti mentre era contagioso e il secondo 56. Entrambi lavorano in un salone della catena Great Clips e sono risultati positivi al test. Tutti i loro clienti indossavano la mascherina e saranno sottoposti a tamponi, mentre il negozio rimarrà chiuso fino a che non sarà completata la sanificazione degli ambienti.
Hong Kong, Joshua Wong, “Cina ha messo ultimo chiodo su bara autonomia” – “Pechino ha messo l’ultimo chiodo sulla bara dell’autonomia di Hong Kong. La promessa di ‘un Paese, due sistemi’ è morta”. Così il leader delle proteste nella ex colonia britannica, Joshua Wong, anche segretario generale di Demosisto, definisce la bozza di legge sulla sicurezza nazionale per Hong Kong, in discussione al Congresso del Popolo e che permetterà al governo cinese di “prevenire, fermare e punire” ogni possibile atto di secessione, vietare “attività di forze esterne o straniere”, e stabilire agenzie di sicurezza sul territorio. In un editoriale co-firmato con l’attivista politico Glacier Kwong, Joshua Wong avverte che la norma “costituisce un colpo devastante per le già fragile autonomia e le libertà civili di Hong Kong” e accusa Pechino di “aver approfittato della pandemia di Covid-19 per avviare una serie di attacchi all’autonomia di Hong Kong, mentre la comunità internazionale ha le mani legate dal virus”. “Speriamo sinceramente che la comunità internazionale non ceda ai vantaggi economici che la Cina ha offerto e sacrifichi il rispetto dei diritti umani”, conclude il pezzo. (Qui l’articolo completo)
Hong Kong: 180 i manifestanti arrestati durante le proteste – Sono 180 i manifestanti arrestati a Hong Kong durante le proteste contro la nuova legge sulla sicureza nazionale voluta da Pechino: lo riferiscono fonti della polizia, citate dal South China Morning Post. Gli arresti sono per lo più per assembramenti non autorizzato e turbativa dell’ordine pubblico. A Causeway Bay e Wan Chai ci sono stati scontri con gli agenti che hanno usato idranti e spray al peperoncino per disperdere la folla. (Qui l’articolo completo)
Laboratorio Wuhan:”Contro di noi pure invenzioni”. Il laboratorio di Wuhan, al centro dei sospetti statunitensi sull’origine del Coronavirus responsabile dell’attuale pandemia di Covid-19, respinge come “pura invenzione” le accuse mosse nei suoi confronti. Il laboratorio della città della Cina interna sostiene che sta lavorando su tre ceppi di Coronavirus provenienti dai pipistrelli, ma nessuno di questi sarebbe il virus noto come Sars-CoV-2. “Il nostro istituto ha ricevuto il primo campione clinico della polmonite sconosciuta il 30 dicembre scorso”, ha dichiarato davanti alle telecamere dell’emittente televisiva statale cinese Cgtn, direttrice del Wuhan Institute of Virology, Wang Yanyi. “Dopo che abbiamo controllato il patogeno all’interno del campione, abbiamo scoperto che conteneva un nuovo Coronavirus, che è ora chiamato Sars-Cov-2. Non eravamo a conoscenza, né abbiamo mai incontrato o ricercato o tenuto il virus. Infatti come chiunque altro, non sapevamo nemmeno che esistesse. Come avrebbe potuto essere uscito dal nostro laboratorio, quando non lo abbiamo mai avuto?”, ha proseguito l’immunologa.
Il ministro esteri cinese: “Con gli Usa siamo a un passo da una nuova Guerra Fredda”. La Cina e gli Stati Uniti sono “a un passo da una nuova Guerra Fredda”. È quanto affermato dal ministro degli Esteri Wang Yi durante una conferenza stampa a margine dei lavori della sessione parlamentare. Wang Yi ha spiegato che i due Paesi “non dovrebbero avere conflitti e cooperare in una logica win-win e di rispetto reciproco”. Allo stesso tempo, ha aggiunto, “gli Usa devono rinunciare a voler cambiare la Cina e rispettare” la sua volontà di sviluppo della nazione. Le tensioni tra Cina e Stati Uniti continuano da mesi, prima con la guerra dei dazi, poi con le accuse sulla genesi dell’epidemia di Coronavirus (qui la notizia completa).
Cina, tre nuovi casi accertati. La Cina registra tre nuovi contagi da Covid-19, dopo la pausa di ieri quando non si sono registrati casi. Dei tre nuovi contagi, secondo quanto riferisce la Commissione Nazionale per la Sanità, due sono importati (a Shanghai e nel Guangdong) e uno si è sviluppato localmente, nella provincia nord-orientale del Jilin, già al centro di restrizioni alla mobilità. Tornano a salire anche i casi asintomatici: sono 36, in rialzo rispetto ai 28 di ieri. In totale, dall’inizio dell’epidemia, sono 82.974 i casi confermati di contagio, con 79 persone ancora ricoverate nelle strutture ospedaliere, mentre il numero delle vittime rimane fermo a quota 4.634.
Usa, epidemia dopo festa studentesca in piscina. Una festa in piscina di studenti liceali ha provocato una serie di contagi a catena da Coronavirus in Arkansas. L’episodio ha messo in allarme gli ospedali locali. Si parla di numerosi casi. Lo ha annunciato il governatore, Asa Hutchinson, senza fornire dettagli. “Ero sicuro – ha detto – che tutti pensassero non ci fosse rischio. Sono giovani, che volevano solo divertirsi, e invece ecco il risultato. Ma è una storia utile a far capire quanto sia facile diffondere il virus”. L’Arkansas è uno degli stati che non hanno mai adottato provvedimenti restrittivi. Finora sono stati registrati 4 mila casi di contagio e 113 morti.
Usa: 1.127 decessi in ultime 24 ore, totale sopra 97 mila. Sono aumentati di 1.127 i decessi per il Covid-19 registrati ufficialmente negli Stati Uniti. Il dato è quello diffuso dalla Johns Hopkins University e porta il totale delle vittime Usa a 97.048. I contagi nel paese più colpito secondo i dati ufficiali sono in tutto 1.621.658.